2013

Sagramola: «Non siamo noi a educare i nostri tifosi»

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Sempre più di attualità è la possibile chiusura delle Curve degli stadi dopo i continui cori di discrimiazione razziale e territoriale dei tifosi del Milan. Quest’oggi La Gazzetta dello Sport dedica un’intera pagina alle dichiarazioni dei dirigenti delle società di medio-alta e medio-bassa classifica cercando di raccogliere quante più testimonianze possibili.

Tra queste anche quella di Rinaldo Sagramola, amministratore delegato della Sampdoria, che alla rosea così risponde: «Totale favore a cambiare. Chi viene allo stadio non riceve l’educazione da noi, dunque la colpa non è nostra. Se in banca un tipo si arrabbia con una persona di colore, chiudono la filiale?».

Tra i cambiamenti auspicati c’è la normativa UEFA che stabilisce che una società deve rispondere per responsabilità oggettiva dei cori dei propri tifosi. Il Milan, come sottolineato dallo stesso Adriano Galliani, rischia in maniera pesante qualora dovesse manifestarsi un reiterarsi delle azioni dei propri sostenitori.

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