2013
Rossi: «Wszolek si sta ambientando. Dobbiamo dare qualcosa in più la prossima stagione»
Il primo ritiro pre-campionato sta per finire, oggi tredicesimo ed ultimo giorno a Bardonecchia per la Sampdoria, che questa mattina non si allenerà.
Mister Delio Rossi ha infatti concesso ai suoi ragazzi mezza giornata di riposo, dopo i molti kilometri percorsi tra i boschi e le salite; uno che però non sembra aver patito particolarmente i carichi di lavoro sembra essere Pawel Wszolek.
Il ragazzo polacco ha stupito tutti sotto l’aspetto fisico ed atletico, molta forza e soprattutto resistenza; finora il problema principale resta la lingua che non gli permette di assimilare al 100% ciò che il mister gli chiede: «In parte gli sta succedendo quel che l’anno scorso era capitato a Rodriguez – confessa il tecnico riminese ai taccuini del “Corriere Mercantile” – Arrivi dall’estero, cambi metodi di lavoro, alimentazione, cultura calcistica. In una fase iniziale, la mancata comprensione della lingua ti può far sentire in un acquario. Ma per tutti i nuovi bisogna vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, al contrario di quel che accade per gli altri».
Se finora Rossi non si sbilancia sulle potenzialità di questo ragazzo, è forse più sicuro su quello che lui e la sua squadra dovranno fare il prossimo anno per raggiungere il traguardo della salvezza: «C’è stato un livellamento verso il medio-alto, molte squadre si sono rafforzate. Noi faremo il possibile per arrivare al traguardo al più presto. Certo non potremo permetterci di distrarci. In Italia ogni partita è difficilissima. Fondamentale sarà la compattezza: guardando ai numeri, anche le squadre più spettacolari non perdono di vista la fase difensiva, Barcellona e via dicendo prendono innanzitutto pochissimi gol. Ma per l’esperienza che ho, nel secondo anno di A bisogna sempre dare qualcosa di più».