2014

Romero torna a Verona, due anni dopo Di Michele

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Era l’esordio di Eugenio Corini sulla panchina del Chievo Verona, su una panchina di Serie A. Il tecnico clivense, che riuscì a debuttare proprio contro la Sampdoria, una delle squadre nelle quali aveva giocato da centrocampista, riuscì a portare a casa una vittoria per 2 a 1 contro Ciro Ferrara. Un trionfo che porta la firma di David Di Michele, autore di una beffa epocale ai danni di Sergio Romero.

Il portiere argentino, che arrivava sul palcoscenico della Serie A dopo aver difeso i pali della Sampdoria nel campionato cadetto alternandosi ad Angelo da Costa, si lasciò scavalcare in maniera decisamente ingenua da un pallone innocuo calciato dall’ex Udinese e Salernitana. Un’azione tra l’altro viziata da un brutto intervento di Frey su Obiang, che di quel trauma ha portato i segni per diversi mesi, ma che non riuscì a convincere l’arbitro a fischiare un fallo. 

Romero, in ogni caso, diede il via a un momento di flessione per la sua carriera, che continuò con un’espulsione contro il Parma nella settimana successiva, inficiando la striscia di sconfitte che arrivò a sette, record stabilito dalla gestione Ferrara. Due anni dopo quel 2012, Romero avrà la possibilità di tornare al Bentegodi e di riscattare quella prestazione che sancì una sconfitta inaspettata per la Sampdoria di Maxi Lopez e di Maresca.

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