Romero: «L’Argentina è un gruppo unito. L’anno al Monaco? Atipico»

Sergio Romero sta disputando un buon Mondiale in Brasile con la sua Argentina ed è stato spesso decisivo come contro l’Iran.

Così, intervistato dall’agenzia di stampa spagnola Efe, El Chiquito ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sulle prossime sfide dell’albiceleste: «Ora che siamo arrivati alla fase ad eliminazione diretta non c’è più margine di errore, ma il nostro gruppo è compatto, ha grande spirito, ed ha saputo superare tutte le difficoltà. La Svizzera è un avversario diverso rispetto a quelli affrontati finora. Gioca palla a terra».

Però il numero 1 non dimentica l’anno trascorso in Francia al Monaco costantemente alle spalle di Danijel Subasic e racconta: «Per me la stagione nel Principato di Monaco è stata diversa, direi atipica, perché da quando ho iniziato la mia carriera ho sempre fatto il titolare ed in poche occasioni sono rimasto in panchina come riserva. Mi era capitato di rado sia in Olanda, all’Az Alkmaar dal 2007 al 2011 che in Italia, alla Sampdoria tra il 2011 ed il 2013. Questa esperienza mi è servita comunque per arrivare con ancora più voglia ed attenzione mentale all’appuntamento mondiale».