2014
Roma troppo forte: tre gol e tre squalificati in vista del Milan
La Sampdoria si presenta all’Olimpico forte di tre risultati utili consecutivi e, soprattutto, con 9 punti di distacco sul Catania terzultimo in classifica. In uno stadio semideserto per la chiusura delle curve a seguito dei cori contro i tifosi napoletani nella semifinale di andata di Coppa Italia e contro una Roma priva del suo capitano Francesco Totti, Sinisa Mihajlovic si affida al suo classico 4-2-3-1 con Mustafi al rientro dopo la squalifica e Wszolek a sinistra per contrastare le folate di Maicon.
Calcio d’inizio battuto dai blucerchiati che partono subito forte con Soriano che prova il cross dalla destra, senza però impensierire De Sanctis. La Roma, quasi stupita dall’inizio della Samp, prova ad imporre il proprio gioco, ma gli uomini di Mihajlovic pressano molto bene rendendo difficile l’impostazione giallorossa. All’ 8’ Destro, ben imbeccato da Strootman, costringe Da Costa alla parata, ma l’azione sfuma per la posizione irregolare del 22 giallorosso. Quattro minuti più tardi, l’estremo difensore doriano si complica la vita con un rischioso dribbling in area su Florenzi. Al 20’ Palombo con un lancio verticale di trenta metri serve Eder in area, ma il brasiliano manca l’aggancio e il pallone termina tra le braccia di De Sanctis. La Roma inizia ad attaccare pericolosamente: in 5 minuti i giallorossi ottengono un calcio d’angolo e vanno molto vicini al gol con Gervinho che, dopo aver saltato in velocità Mustafi, supera Da Costa con un tocco sotto, ma Gastaldello salva sulla linea con un intervento impeccabile. Al 28’ arriva la risposta dei blucerchiati con un diagonale debole di Soriano e un tiro di Krstcic che sorvola di non molto la traversa. Otto minuti più tardi grande occasione per la Roma: Wszolek perde banalmente palla sulla sinistra, ne approfitta Florenzi che serve un cross tagliato al centro per Destro, anticipato in modo provvidenziale da un ottimo Mustafi. Al 40’ Palombo perde palla davanti all’area: Pjanic appoggia per Strootman che a tu per tu con Da Costa calcia addosso al portiere blucerchiato. Tre minuti più tardi la Roma trova il gol dell’1-0: su calcio d’angolo di Florenzi, Regini perde la marcatura di Destro che trafigge Da Costa con un colpo di testa imprendibile.
La seconda frazione di gioco inizia con la Roma in possesso palla ma con la Samp subito in pressing alla ricerca del pareggio: Regini entra in area sulla sinistra ma non riesce a servire i compagni in mezzo all’area. Al 50’ i blucerchiati reclamano un calcio di rigore netto: Benatia in scivoltata tocca il pallone con il gomito, impedendo a Wszolek di presentarsi a tu per tu con De Sanctis, ma per Celi è tutto regolare e il polacco viene ammonito per proteste: diffidato, salterà Samp-Milan. Tre minuti più tardi la Roma trova il gol del 2-0 con Pjanic, che, dopo essere stato atterrato da De Silvestri (ammonito, salterà la sfida con il Milan), trafigge Da Costa direttamente su calcio di punizione. Mihajlovic prova a scuotere i suoi inserendo l’ex Okaka al posto di Wszolek.
Al 57’ la Roma segna il terzo gol: Gervinho serve Destro che si libera di Regini e segna la sua seconda rete del match. La Samp è quasi in balia della Roma e Mihajlovic predica calma: Palombo ci prova da fuori, ma la sua conclusione è centrale. Sette minuti più tardi Obiang rileva il numero 17 nel centrocampo blucerchiato.
Al 67’ i giallorossi riprendono a spingere: Gervinho riparte in contropiede e serve Pjanic in mezzo all’area, ma Krsticic è provvidenziale e salva in calcio d’angolo. Dopo 10’ la Roma si rifà viva davanti a Da Costa con Florenzi che, su assist di Gervinho, non centra la porta. All’ 80’ capitan Gastaldello viene ammonito per la seconda volta per un fallo a centrocampo su Nainggolan e abbandona anzitempo il campo lasciando la fascia da capitano ad Eder. All’85’ entra in campo Fornasier al posto di Soriano con Krsticic, che dopo 5 minuti nell’inedito ruolo di centrale di difesa, torna in mezzo al campo.
Oltre ad aver subito tre gol, la Sampdoria abbandona lo Stadio Olimpico con tre squalificati in vista del match di domenica con il Milan: infatti, Gastaldello, Wszolek e De Silvestri saranno assenti contro la squadra di Seedorf. Per la Samp può essere considerato un piccolo ridimensionamento dopo una striscia di risultati positivi, ma resta il neo di aver subito la sesta espulsione stagionale, che fa salire i blucerchiati in vetta alla classifica delle squadre più “cattive” della Serie A.