2015

Rodrìguez: «Settimana lunga, ma alla fine ce l’abbiamo fatta»

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Alejandro Rodrìguez de Miguel è finalmente approdato alla Sampdoria nella serata di ieri, dopo una lunga e difficoltosa trattativa con il Cesena, che l’ha tenuto sulle spine per un bel po’ di tempo. Una punta vera, un rapinatore d’area di rigore, la figura che alla Sampdoria era mancata dopo la partenza di Stefano Okaka: un innesto necessario per completare la rosa a disposizione di Walter Zenga e portato a termine senza neanche un grosso esborso (intorno ai 2 milioni di euro).

Il centravanti spagnolo è pronto per la sua nuova avventura e, a sentirlo parlare, sembra davvero entusiasta di vestire il blucerchiato. Affare sofferto, ma ne è valsa la pena: «E’ stata una settimana vissuta con l’ansia addosso – racconta a SampTV veramente lunga, ma alla fine ce l’abbiamo fatta e sono contento di poter vestire questa maglia». I nuovi compagni non sono proprio degli sconosciuti, e Rodriguez lo sa: «Sono veramente contento di poter giocare a fianco a giocatori come Eder, Muriel o Cassano. E’ una cosa strana, fino a due anni fa magari li guardavo in tv e ora mi alleno con loro: spettacolare! Per quel poco che ho visto, ho notato che il gruppo è bello unito e a me questo piace». Sugli obiettivi che si pone, però, lo spagnolo mantiene la calma: «Secondo me adesso bisogna andare piano, partita per partita, poi vedremo dove possiamo arrivare». Curioso come abbia ritrovato il suo compagno Carbonero, anch’egli a Cesena lo scorso anno e poi approdato a Genova: «Carlos? Ancora non l’ho sentito, però ho voglia di vederlo perchè con lui avevo un bel rapporto, dato che quando è arrivato in Italia l’unico a parlare spagnolo ero io, perciò stava sempre con me». Tanta voglia di stupire, per il classe ’91, che non perde occasione per ringraziare chi l’ha fatto rimanere in Serie A: «Ringrazio la società che mi ha dato questa bella opportunità, adesso voglio solo fare bene e dimostrare che qua ci posso stare».

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