2013
Rodriguez e Poulsen: finalmente una nuova chance
Li avevamo visti l’ultima volta a Roma, nel match contro la Lazio valevole per la penultima giornata dello scorso campionato. Rodriguez giocò l’intera partita, peraltro senza sfigurare; Poulsen giocò solo il primo tempo. Giovedì, contro l’Hellas, dopo mesi di alienazione, potrebbero finalmente avere un’altra occasione.
Nessuno dei due si sarebbe probabilmente immaginato un così difficile inserimento nella realtà italiana. L’argentino era il capitano e il trascinatore del club più famoso del cile, l’Universidad; l’ex terzino dell’AZ veniva da un Europeo giocato ad alti livelli. Mentre dell’esperienza blucerchiata del primo abbiamo troppe poche tracce, se non quella perlomeno sufficiente lasciata contro la Lazio, per poter ragionare in modo efficace, il discorso cambia per Poulsen. Al danese non è mai stata data la possibilità di interfacciarsi con continuità col ruolo di terzino sinistro: Ferrara l’ha bocciato prematuramente, Rossi l’ha sempre schierato nella posizione di esterno di centrocampo, che per evidenti limiti atletici, ha coperto con scarsi risultati.
Entrambi sembrano essere sul piede di partenza: per Poulsen (anche alla luce dell’esoso ingaggio) non ci sono molti estimatori, mentre il pressing del Boca per Rodriguez sembra farsi sempre più serio. In una serata, però, potrebbe cambiare tutto. Chissà che l’ingresso di Renan (ed il suo goal) in un match importante come quello giocato contro l’Inter non possa davvero essere il segnale che le gerarchie si sono stroncate con l’arrivo di Mihajlovic e che tutti partiranno sullo stesso livello.