2014

Roberto Mancini indagato per bancarotta fraudolenta

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«Cosa sono 1000 avvocati incatenati al fondo dell’oceano? Un buon inizio» probabilmente è questo che si potrebbe pensare leggendo la storia che lega Roberto Mancini allo scandalo della Img Costruzioni.
Mancini, socio dell’avvocato Stefano Gagliardi e dell’immobiliarista Marco Mezzaroma, si dichiara estraneo a tutta la faccenda che lo vede iscritto nel registro degli indagati per bancarotta fraudolenta.

Ma facciamo un passo indietro: la Img Costruzioni, riconducibile a Gagliardi, tra il 2006 e il 2009 avrebbe distratto circa due milioni di euro attraverso il pagamento alla Mastro Srl delle fatture per operazioni inesistenti. La Mastro Srl, facente capoi di nuovo ai tre soci, avrebbe versato 830mila euro alla Img Costruzioni e, a fronte dei pagamenti, ne avrebbe ottenuto il vantaggio di ridurre l’imponibile su cui pagare le tasse. Questa la base della accusa del PM Stefano Fava, come riporta il sito di Repubblica.

Roberto Mancini in tutto questo, prende le distanze dal suo ex avvocato, puntualizzando che il rapporto tra i due era già cessato da cinque anni e lascia in mano tutto agli avvocati «Queste qui sono cose abbastanza gravi, sono stato informato della situazione dai miei legali, a cui ho dato incarico di risolvere la faccenda. Gagliardi è stato a lungo il mio avvocato, ma da cinque anni non lo è più. Non lo ritenevo più in grado di curare i miei interessi. Ci sono stati episodi che mi hanno portato a prendere questa decisioni. Mi sento abbastanza male, ferito. Questa è una cosa molto più grande di me, non avrei mai pensato di potermi trovare in una situazione simile. Resto in Turchia, con il Galatasaray. Continuo a ribadire di essere estraneo a questa vicenda. Mi auguro solo si risolva in fretta».

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