2014
Retroguardia “bunker”: la Samp è la miglior difesa della Serie A
La forza della Sampdoria è nella retroguardia, che in pochi mesi è stata trasformata da Sinisa Mihajlovic in un autentico bunker impenetrabile. Il cambio di marcia in difesa è palese: nel 2013/14 i blucerchiati chiusero la stagione al dodicesimo posto in classifica con sessantadue gol subiti, quinta peggior difesa dell’intero torneo; nelle prime sei del 2014/15 il Doria ha incassato appena due gol, il primo messo a segno da Paulo Dybala in Palermo-Sampdoria e il secondo da Alberto Paloschi nel match pre-derby contro il Chievo.
Due sole reti subite significa condividere con la Juventus, questa sera vincente per tre a due contro la Roma, la palma di miglior difesa della Serie A. Un risultato inaspettato, frutto del rafforzamento del reparto in sede di campagna acquisti (nelle ultime due partite i due centrali titolari sono stati Romagnoli e Silvestre, due colpi di Ferrero) e della cura dei dettagli – schemi su palla in movimento e da fermo – ricercata da Mihajlovic e dal suo tattico di fiducia, Emilio De Leo.