2013
Retrocessione: Pescara condannato. Genoa, Siena e Palermo…
La giornata numero 30^ termina con un nulla di fatto in termini di salvezza per le squadre che si trovano in coda in classifica, solo il Palermo alza il capo contro la Roma imponendosi in casa per 2-0 con i gol di Ilicic e Miccoli. La classifica di fatto però vede tre squadre in una manciata di punti.
Il Pescara, fanale di coda, perde con un netto 3-0 contro il Parma che si porta a quota salvezza e può tirare il fiato. I gol di Benalouane, Paletta e Amauri condannano definitivamente il delfino ad una sicura retrocessione in Serie B.
Palermo, Genoa e Siena sono tutte lì: i rosanero a 24 punti, il Siena di Beppe Iachini a 26 punti e il Genoa a 27 punti. Due condannate e una salva anche se per ora non si sa ancora chi sarà: il Genoa ha un calendario alla mano fattibile, a parte i match contro le big Napoli, Inter e il Derby della Lanterna, mentre il Siena ha quattro sfide notevoli contro Milan, Roma, Fiorentina e Napoli. Anche il Palermo non ha un gran calendario visto i match ancora da disputare con Inter, Juventus e Fiorentina. La differenza la faranno gli scontri diretti con le dirette avversarie alla salvezza.
Il Genoa e il Siena non sfruttano questa giornata e terminano il match in polemica con un 2-2 che non aiuta nessuno: in rete Jankovic e Boriello per i rossoblu, Emeghara e Rosina per i senesi.
A centro classifica dall’Atalanta al Cagliari la situazione è la medesima: tante squadre in una manciata di punti. Il Cagliari si impone sulla Fiorentina per 2-1 con i gol di Pinilla in doppietta e Cuadrado per la Viola salendo a quota 38 e rimanendo attaccati al Parma. Torino e Chievo potrebbero guadagnare posizioni in quanto entrambe devono ancora disputare i loro match contro il Napoli e il Milan.
La Sampdoria e l’Atalanta non vogliono farsi male e concludono la partita con un pallido 0-0 che non aiuta e non danneggia nessuno, la Sampdoria si porta a 36 punti a livello del Bologna, mentre l’Atalanta resta a quota 34 distanziando il Genoa. Il quadro completo si avrà solo alla fine di questa giornata soprattutto con i risultati di Torino e Chievo; non cambia nulla in testa alla classifica nel senso che la Juventus agguanta sempre più stretto lo scudetto ai danni dell’Inter per 2-1 con le reti di Quagliarella e Matri per i bianconeri e Palacio per i nerazzurri.