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Rastelli in conferenza: «Non vogliamo sbagliare questa trasferta»

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Massimo Rastelli parla in conferenza stampa del match in trasferta contro la Sampdoria. Ultimo allenamento e volo fissato per il pomeriggio per la squadra rossoblù che arriverà a Genova per affrontare i blucerchiati

Il Cagliari è un cliente molto scomodo che, quando vuole, sa dare del filo da torcere alle squadre che lo sottovalutano. L’organico infatti è composto da molto individualità forti che devono essere tenute a stretto controllo per evitare che possano esprimersi in tutto il loro potenziale. Torna a disposizione Joao Pedro mentre Rastelli dovrà fare a meno di Barella. IN attacco titolari sia Sau che Borriello, mentre Ibarbo potrebbe subentrare dalla panchina. Ecco le parole del mister, come raccolte dai nostri colleghi di CagliariNews24, durante la conferenza stampa di presentazione del match: «È stata una settimana buona, il clima è positivo nonostante le due sconfitte. La squadra ha fiducia in quello che fa e stiamo recuperando infortunati. Padoin e Ionita hanno alle spalle una settimana in più di lavoro, così come Ibarbo. Perdiamo Ceppitelli che ha ancora un fastidio al ginocchio e Farias, ma ritroviamo Joao Pedro. Joao non lo abbiamo avuto quasi mai, sapete quanto sia importante per noi quindi siamo molto contenti di ritrovarlo. Con il ritorno di Joao Pedro è probabile il ritorno al 4-3-1-2, è una possibilità. Ho tante soluzioni di formazione: sulla sinistra ho provato Capuano, Miangue e Murru. Così come ho provato sia Salamon che Capuano al centro. A centrocampo ho di nuovo Padoin e Ionita disponibili al 100%. Melchiorri ha un carattere forte, le vicissitudini che gli sono capitate nella vita e in carriera lo hanno fortificato. E’ tornato da Villa Stuart e sta con noi, respira il campo anche se la sua stagione è finita: credo che questo clima possa solo avvantaggiarlo nel morale».

LA SAMPDORIA, TRASFERTE E SALVEZZA – Spazio anche per un commento sull’avversario: «La Samp è bene organizzata, ha difesa alta e pressione in tutte le zone del campo. E’ squadra che ha identità e sistema di gioco, viene da diverse vittorie importanti quindi dovremo stare concentrati. Noi in alcune trasferte non meritavamo di perdere, ma nella maggior parte abbiamo fatto meno di quando giochiamo in casa. È quello che ho chiesto ai ragazzi: tornare a casa con risultati positivi in queste due trasferte. Non possiamo steccare nessuna delle due. Le parole di Giulini sul decimo posto sono uno stimolo, noi guardiamo alla singola gara per ottenere il massimo. Il futuro del nostro campionato passa da queste prossime giornate. La salvezza? Non può dirsi un discorso chiuso. Ci sono in palio tantissimi punti. Certo che lo svantaggio accumulato dalle ultime tre non è cosa facilmente colmabile e noi non vogliamo rimetterlo in discussione. Alcuni hanno cambiato allenatore, come Palermo e Pescara, se la vorranno giocare e non dobbiamo pensare che sia un discorso del tutto chiuso»

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