Radrizzani: «Sampdoria? Sempre attratto dalle sfide»
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Radrizzani: «Sampdoria? Sempre attratto dalle sfide»

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Andrea Radrizzani ha svelato il motivo che lo ha portato a salvare la Sampdoria dal fallimento: ecco le sue dichiarazioni

Andrea Radrizzani ha svelato il motivo che lo ha portato a salvare la Sampdoria dal fallimento. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate nel corso del convegno DLA Piper Forum 2023, organizzato presso lo stadio San Siro.

SAMPDORIA – «Nella vita sono sempre stato attratto dalle sfide. Come lo è stato al Leeds, ho aiutato qui Matteo Manfredi ad aiutare una Samp prossima al fallimento. Abbiamo dovuto agire in un paio di settimane. I diritti tv in Premier danno altre possibilità, ma questo porta anche molti più costi. Se sei in Premier ogni giocatore approcciato costa minimo 20 milioni e questo ha reso i club pigri. Alcuni come Brighton o Brentford lavorano molto bene, ma in Italia c’è molta più professionalità nello scouting e nel riconoscere i prezzi giusti. In questo momento Matteo fa le sue dichiarazioni, sono stato molto contento di aiutare la Sampdoria e lo sto facendo ancora insieme a Matteo».

OBIETTIVO – «Riportare la Sampdoria in Serie A entro un determinato periodo, spero il prima possibile. Fin dal primo giorno quello è stato l’obiettivo. È una stagione complicata perchè ovviamente è un club che sta rinascendo dalle macerie che ci hanno lasciato e quindi necessita tempo e e lavoro. Credo che il mister e i ragazzi stanno cercando di realizzare i desideri di società di Manfredi e di tutti quelli che hanno a cuore la Sampdoria».

IMPEGNO – «Aiutare Matteo a portare questa missione a compimento e sono felice di farlo, sono al suo fianco quando ha bisogno».

SISTEMA ITALIA – «Non sono abituato ad un esposizione mediatica così forte perchè in Inghilterra non si segue ogni parole ogni comunicato si pensa molto di più alla partita. In Inghilterra c’è un aspetto importante che è la valorizzazione del proprietario prima di dare in gestione la proprietà di una squadra di calcio. Credo sia una cosa da inserire anche in Italia. Le istituzioni dovrebbero valutare gli imprenditori che investono nel calcio italiano».

LEEDS – «È finita con un po’ di amarezza, ma è stata importante per la mia crescita professionale. Ho fatto tante cose buone, ma anche tanti errori e spero di imparare da quelli».

CONSIGLIO – «Posso consigliare ad un imprenditore italiano l’operazione che ho fatto al Leeds. Quella della Sampdoria è iniziata due mesi fa quindi non so».

OPERAZIONE SAMPDORIA – «Non mi sono occupato dell’acquisto della Sampdoria, ho avuto un ruolo diverso marginale».

INTER – «In passato con altri fondi ho seguito un possibile acquisto degli altri club. Anche dell’Inter, ma non in modo concreto».

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