Sampdoria, mossa vincente di Radrizzani e Manfredi: il retroscena

La mossa vincente di Radrizzani e Manfredi è stata quella di mandare in minoranza Massimo Ferrero: il retroscena all’assemblea della Sampdoria

Se Gianluca Vidal e Massimo Ferrero avevano pensato di mettere in crisi Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi con la mossa di rimuovere Massimo Ienca dalla carica di amministratore unico di Sport Spettacolo Holding per metterci Fabio Toso, non ci sono riusciti. I nuovi proprietari della Sampdoria hanno anticipato la sua mossa con una contro-mossa.

Nel pomeriggio di giovedì, 15 giugno, Radrizzani e Manfredi hanno stipulato un accordo di investimento che prevedeva la sottoscrizione di una prima parte del prestito obbligazionario convertibile pari a sei milioni di euro. Le obbligazioni sono state subito convertite in azioni dopo l’azzeramento del capitale sociale. In questa maniera Radrizzani e Manfredi hanno iniziato a diluire la quota della Sampdoria che era in mano a Sport Spettacolo Holding e mandanto in minoranza Ferrero, rappresentato in assemblea da Fabio Toso.