2013
Quanti svincolati! Osti, pensaci bene
La salvezza è stata ufficialmente acquisita e la Sampdoria a breve inizierà a programmare la prossima stagione. Il primo nodo da sciogliere è quello legato alla conferma di Delio Rossi, che avverrà a metà della prossima settimana, poi si potrà pensare al calciomercato. E visto che verranno imposti i soliti parametri economici per quanto riguarda liquidità e ingaggi, sembra proprio il caso di buttare più di un occhio al mercato degli svincolati…
Rolando Bianchi è il nome sulla bocca di tutti: il capitano granata con tutta probabilità lascerà Torino a fine stagione e sono già diverse le squadre su di lui: Parma su tutte, seguono Sampdoria e Genoa. Attaccante di esperienza e con ancora tante cartucce da sparare, Rolando Bianchi a costo zero sarebbe un colpaccio per chiunque. Sempre restando sul fronte offenivo è doveroso citare Fabrizio Miccoli, il “Romario del Salento” che difficilmente riuscirà a salvare il suo Palermo. Giocatore di classe e fantasia, rappresenta sicuramente ciò che è mancato alla Sampdoria quest’anno sul fronte offensivo: reti e giocate vincenti. Quest’anno ha messo insieme solo 7 reti e servito 9 assist, ma è tutt’altro che in fase calante. Sarebbe doveroso farci più di un pensiero, nonostante sia inviso a gran parte della tifoseria blucerchiata, che ancora non ha digerito il suo comportamento in occasione di Sampdoria – Palermo di due anni fa. Ma i piedi buoni non hanno colori…
Per chiudere, arriviamo ad Alessandro Rosina: l’ex Zenit rappresenterebbe un buon rincalzo qualora Rossi decidesse di giocare col trequartista. Per il titolare ci vorrebbe ben altro.
Arriviamo a centrocampo, dove spicca il nome di Emmanuel Badu, che la Sampdoria contese all’Udinese fino all’ultimo momento. Il centrocampista classe 1990 potrebbe raggiungere l’intesa per il rinnovo con i friulani in extremis, tuttavia tentare un inserimento non nuocerebbe. Visto il ruolo, potrebbe instaurare una stimolante concorrenza con Nenad Krsticic, visto che la Sampdoria manca di una vera e propria alternativa nel ruolo.
Arrivando al reparto arretrato, spiccano due terzini sinistri, ruolo assai problematico in casa blucerchiata. Archimede Morleo e Giovanni Marchese sarebbero due validissimi innesti per la corsia sinistra: il bolognese ha dimostrato di essere cresciuto molto quest’anno e di aver quasi raggiunto la piena maturità; per quanto riguarda il rossazzurro invece, si tratta di un giocatore assolutamente duttile, che si trova più a suo agio nel ruolo di terzino ma non ha problemi a giocare più alto o a fare le veci del centrale di difesa. Anche loro, come nel caso di Miccoli e Bianchi, rappresentano due grandissimi colpi a costo zero per molte squadre. Chissà che la Sampdoria non ci stia pensando…
Nel frettampo non vanno dimenticate le piste estere: la Sampdoria continua a seguire la prima punta classe 1989 Franco Di Santo, attualmente in forza al Wigan.