Quando l’allievo può superare il maestro

Inter-Fiorentina non è solo il big match della quinta giornata di campionato. È anche un album pieno di ricordi, dal punto di vista dei tecnici: Walter Mazzarri in vesti nerazzurre, Vincenzo Montella in quelle viola. Verrebbe da dire l’allievo e il maestro se si pensa, appunto, a Siena-Sampdoria del lontano agosto 2007.

Era l’esordio in campionato per l’attaccante ex Roma, inserito proprio dall’ex allenatore doriano nella ripresa al Franchi: la Sampdoria non vinceva al debutto in trasferta da ben 14 stagioni e con Cassano assente e un tridente inventato per l’occasione, Caracciolo prima punta affiancato da Delvecchio e Bellucci, sembrava dura riuscire ad espugnare il capoluogo toscano. Sopratutto dopo la rete di Corvia per i bianconeri, ad annullare il momentaneo vantaggio blucerchiato firmato dallo stesso Bellucci. A cinque minuti dal termine della sfida, Montella viene servito da Volpi sulla testa e per lui insaccare in rete non è un problema. L’aeroplano vola, la Samp vola. 

A qualche anno di distanza, questa sera, i due così tanto uniti da quei magici colori si ritrovano sullo stesso campo, ma da avversari: chissà che a uno dei due non tornino in mente i momenti passati insieme. Chissà che ad entrambi non venga in mente la stessa cosa.