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Quagliarella-Samp avanti insieme: ma alcuni aspetti vanno chiariti

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Quagliarella e la Samp vogliono proseguire insieme, ma a giugno ci sarà un confronto: sul tavolo un possibile prolungamento e il ruolo del capitano nella nuova Samp

L’incredibile stagione di Fabio Quagliarella si è conclusa come meglio non avrebbe potuto per il centravanti campano, eletto miglior attaccante della Serie A e arrivato per la prima volta, alla veneranda età di 36 anni, a vincere il titolo di capocannoniere. Numeri e record che certificano l’importanza del classe ’83 per la Sampdoria in questa annata, e che giustificano a pieno titolo il rinnovo di contratto arrivato a Natale, prolungamento che ha portato la scadenza dell’accordo a giugno 2020. Che succederà invece quest’anno? La scorsa annata Quagliarella non era felicissimo di iniziare il campionato con un solo anno di margine sulla scadenza del proprio accordo, ma la Sampdoria, soprattutto per volontà di Ferrero, aveva titubato nell’offrire una possibilità di rinnovo al proprio capitano, rinnovo diventato poi sostanzialmente obbligatorio dopo l’exploit del numero 27.

Le sirene che potrebbero attirare Quagliarella lontano da Genova sono sostanzialmente due: la MLS, campionato che desta la curiosità del centravanti, e il ritorno a Napoli. Alleato della Samp, però, potrebbe essere in questo caso il ct dell’Italia Roberto Mancini, che con le convocazioni di ieri ha dimostrato di tenere in considerazione il capitano doriano in vista degli Europei. MLS e Napoli, in questo senso, non sarebbero due mete ideali per continuare a giocarsi il posto in azzurro: troppo poco competitivo il campionato americano, troppo poca la continuità che potrebbe garantirgli Carlo Ancelotti.

Restare alla Samp – che valuta il suo centravanti non meno di 7 milioni – sarebbe comunque l’ideale per Quagliarella, che si è peraltro sempre dichiarato ben disponibile a chiudere la carriera a Genova. Quello del futuro dell’attaccante doriano, secondo Il Secolo XIX, sarà un argomento che sarà affrontato in società – e, poi, dalla società stessa con Quagliarella – entro giugno, per inaugurare il nuovo campionato senza punti interrogativi che potrebbero pesare sull’attaccante. Punti interrogativi che non riguardano solamente un eventuale prolungamento contrattuale, ma anche il ruolo in squadra di Quagliarella il prossimo anno, soprattutto se il tecnico che mai ha voluto fare a meno di lui, Marco Giampaolo, dovesse lasciare la Samp. Ci sarà tempo per parlare di tutto questo con serenità, progettando la nuova stagione. Prima andrà innanzitutto risolto il nodo allenatore, poi si potrà riflettere sul futuro del capitano doriano.

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