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Una punta leggera per Giampaolo: chi è Gregoire Defrel
Meno gol per la Sampdoria, più tecnica e velocità: chi è Gregoire Defrel – VIDEO
Gregoire Defrel è un nuovo giocatore della Sampdoria. Superate brillantemente le visite mediche il giocatore si è detto entusiasta di iniziare questa nuova esperienza con la maglia blucerchiata. Il nuovo acquisto di mercato si metterà a disposizione del tecnico Marco Giampaolo, aggregandosi al ritiro blucerchiato di Ponte di Legno. Nato il 17 giugno 1991 a Meudon, a una dozzina di chilometri da Parigi, Defrel appena diciottenne sbarca in Italia per vestire la maglia delle giovanili del Parma: nel 2011 riesce a esordire in prima squadra, ma in estate viene ceduto in prestito al Foggia, club con cui realizza 4 gol in 23 presenze. Nel 2012 il cartellino del francese viene ceduto in comproprietà al Cesena, ed è proprio in maglia bianconera che Defrel comincerà a ottenere una certa visibilità: pur segnando poco (6 gol in due anni), l’attaccante di origini martinicane si rivela fondamentale nella finale di ritorno dei playoff disputata contro il Latina, firmando il centro del momentaneo 1-1 che poi darà il via alla vittoria del Cesena e alla conseguente promozione in Serie A.
Nella stagione 2014/15 fa il suo esordio in massima serie e stupisce tutti, riuscendo ad affermarsi con 9 reti e 6 assist: i suoi numeri, tuttavia, non riescono a salvare dalla retrocessione dopo un solo anno i romagnoli. Nel frattempo, il Parma fallisce e il Cesena si aggiudica alle buste il cartellino di Defrel, che però verrà poco dopo ceduto al Sassuolo per 7 milioni di euro. Qui rimarrà per tre stagioni, conquistando anche l’Europa League e collezionando in totale 23 gol e 11 assist in 73 presenze fra campionato e coppe. Eusebio Di Francesco, passato dalla panchina del Sassuolo a quella della Roma, nell’estate del 2017 si porta dietro il suo fedelissimo attaccante, facendo sborsare alla società giallorossa ben 20 milioni di euro più bonus per il suo cartellino: un investimento sbagliato, con il senno di poi, dati i numeri deludenti e i numerosi infortuni subiti dal giocatore durante la scorsa stagione. In 650′, spalmati su 20 presenze, Defrel riesce a bucare la rete soltanto una volta (su rigore contro il Benevento).
Defrel non è certo un bomber da 20 gol a stagione, ed è molto meno dotato fisicamente rispetto a Zapata, colui che, almeno formalmente, dovrebbe andare a sostituire in campo: alto 179 cm, grazie al suo fisico compatto riesce a reggere bene l’urto con gli avversari e a lavorare per i compagni spalle alla porta, servendo assist e aiutandosi con le ottime doti tecniche che gli permettono di avere la meglio nell’uno contro uno. Altro punto a suo favore è la velocità, con la quale – soprattutto sulla breve distanza – semina facilmente gli avversari, ma che gli consente di svariare su tutto il fronte d’attacco: in particolare nell’ultimo anno alla Roma, Defrel è stato impiegato da Di Francesco come ala destra, sfruttando la sua capacità di partire sugli esterni per poi accentrarsi e puntare la porta. Una punta leggera, insomma, che farà al caso di Giampaolo, da sempre più orientato verso attaccanti dinamici e tecnici rispetto a quelli più statici e prolifici in termini realizzativi come Zapata. La voglia di riscatto, nonché la consapevolezza di aver fatto il passo più lungo della gamba approdando alla Roma, lo hanno convinto ad accettare Genova e la Sampdoria.