Puggioni testimonial per “Una vita da social”

Internet è uno strumento prezioso, ha rivoluzionato il mondo moderno soprattutto velocizzando l’informazione e migliorando le comunicazioni. Ma, per tanti benefici che può aver apportato, c’è un inevitabile, oscuro, lato della medaglia del quale bisogna essere coscienti: mettendo in comunicazione persone di ogni età e di qualunque parte del mondo, la rete può celare brutte sorprese per chi è meno esperto nell’utilizzarla: è naturale che il pensiero corra immediatamente ai più giovani, ai ragazzi che oggi sono sempre più “digitalizzati”.

Rendere ben consci dei rischi e dei pericoli che si possono correre frequentando il mondo virtuale è proprio l’obiettivo che si è dato la Polizia Postale con il progetto Una vita da social, un programma d’informazione che sta facendo tappa in tutte le regioni dello Stivale e che fra il 24 e il 27 novembre farà sosta nel capoluogo ligure per aprire una discussione che coinvolga ragazzi, genitori ed insegnanti riguardo le potenzialità positive e negative della rete.

La Sampdoria, in linea con il proprio impegno per il sociale, sarà presente anche a questa manifestazione tramite un proprio tesserato: se gli anni scorsi, come ricorda Sampdoria.it, furono prima Mustafi e poi Obiang a raccontare le proprie esperienze con internet, questa volta stimolare il dibattito toccherà ad un altro abituale frequentatore dei social, Christian Puggioni. il Pirata blucerchiato farà infatti da testimonial dell’iniziativa incontrando nell’apposito stand che sarà allestito in Piazza de Ferrari i bambini delle scuole genovesi e discuterà con loro dei possibili rischi di cui ogni navigatore consapevole deve essere a conoscenza.