Settore giovanile
Primavera: la Samp come un ciclone ne fa sei al Milan
Si è appena concluso il match tra Sampdoria e Milan, valido per l’ottava giornata del Campionato Primavera “Giacinto Facchetti”. Una settimana dopo la Fiorentina, la Samp trova un nuovo avversario di spessore, questa volta con il vantaggio del campo a favore. Il Milan è infatti secondo in classifica con quindici punti in 7 giornate (contro i dodici della Samp).
Convocati:
Sampdoria: Krapikas, Tissone, Amuzie, Ejjaki, Pastor Carayol, Leverbe, Tomic, Tessiore, Testa, Cioce, Vrioni. A disp.: Piccardo, De Nicolo, Gilardi, Ferrazzo, Romei, Oliana, Bumgartner, Gabbani, Bozzi, Cuomo, Gomes Ricciulli, Balde.
Milan: Plizzari, Hadziosmanovic, Llamas Acuna, Bellodi, El Hilali, Pobega, Modic, Zanellato, Cutrone, Vido, HamadI. A disp.: Del Ventisette, Spinelli, Altare, Zucchetti, Bellanova, Careccia, Del Piano, Marchesi, Gabbia, Forte, Agnero Juvenal, Tsadjout
Primo tempo favorevole ai blucerchiati, che si portano subito in vantaggio con un rasoterra preciso di Tomic, servito splendidamente da Cioce dalla bandierina (9′). Il Milan prova immediatamente a recuperare con una doppia occasione di Vido, che prima manca lo specchio al 11′ e poi trova un attento Krapikas a negargli la rete (13′). Al 23′ Vrioni viene steso in area conquistando il rigore per i blucerchiati: dal dischetto Cioce non sbaglia, 2-0 Sampdoria. Al 35′ il Milan ottiene e trasforma un calcio di rigore per fallo di mano in area; è Modic il marcatore per i rossoneri. Al 43′ Vrioni, lanciato in porta, si fa ipnotizzare da Plizzari fallendo un’occasione clamorosa. Il primo tempo si chiude dunque sul risultato di 2-1.
La seconda frazione si apre con ritmi altissimi. Il Milan rientra in campo con tutto un altro piglio, andando vicino alla rete già a 50′, quando Kraprikas nega il gol del pareggio ai rossoneri con un doppio intervento su Cutrone e Vido. La Samp prova a farsi pericolosa, ma al 63′ è ancora il Milan a spuntarla: cross dalla sinistra e Cutrone insacca di testa anticipando tutti in area. Quattro minuti dopo ancora Cutrone, bestia nera della retroguardia blucerchiata, infila Krapikas sul secondo palo per il gol del 2-3. Pedone si gioca allora la carta Balde e cambia la partita: lo spagnolo, appena entrato, penetra in area dalla destra e fulmina Plizzari con il gol del pareggio (68′). Al 73′ papera del portiere rossonero sul pallonetto di Ejjaki e la Samp si porta nuovamente in vantaggio. Un minuto più tardi ancora Balde serve un pallone perfetto dalla fascia per Vrioni, che sotto porta non sbaglia: 5-3 Samp. Il Milan è alle corde e non riesce più a spezzare il gioco dei blucerchiati, che controllano splendidamente il gioco per tutto il finale di gara. Il tempo è quasi finito, ma al 88′ arriva la ciliegina sulla torta: ancora Balde, protagonista assoluto di questo secondo tempo, supera in velocità la linea difensiva milanista e insacca sotto la traversa. La partita si conclude sul risultato di 6-3.