2014
Primavera, Fenati goal e la Samp batte la Juve
Una magia di Giovanni Fenati, talento classe ’95, regala i 3 punti alla Sampdoria Primavera di Enrico Chiesa contro la Juventus di Fabio Grosso.
All’Andersen di Sestri Levante va in scena una partita che era quasi uno spareggio per accedere alla fase successiva del torneo di categoria ed ai giovani di Chiesa serviva assolutamente la vittoria.
Pronti via e ci sono subito due occasioni, una per squadra, da un lato Oneto non riesce ad insaccare, dall’altro Falcone salva la porta blucerchiata. I ritmi calano ma ci sono altre due chance per i padroni di casa con Dejori e Ciccone, ma la prima frazione termina 0-0.
Nella ripresa le squadre non si scoprono e lo spettacolo ne risente. Dopo una serie di cambi però la gara si sblocca con la conclusione da fuori di Fenati che poco prima della mezz’ora di gioco batte Vannucchi sfruttando l’assist di Corsini appena entrato. Nel finale la Juve preme ma Falcone è super a respingere gli assalti bianconeri con Marzouk murato dal numero 1.
Arriva così il triplice fischio che suona come una liberazione per la Samp che così sale a 45, a -2 dalla seconda posizione di Juve e Novara (entrambe si affrontano nell’ultima giornata) ad una giornata dalla fine della regular season.
Sampdoria 1
Juventus 0
Reti: s.t. 29′ Fenati.
Sampdoria (3-5-2): Falcone; Petdji Tsila, Lombardo, Zigrossi; Placido , Fenati, Ivan, Hraiech (26′ s.t. Addiego Mobilio), Dejori (1′ s.t. Bottino); Ciccone, Oneto (22′ s.t. Corsini).
A disposizione: Massolo, Cataldo, Maggiali, Cocurullo, Necchi.
Allenatore: Enrico Chiesa.
Juventus (4-4-2): Vannucchi; Mattiello (35′ s.t. Slivka), Varga, Romagna, Barlocco; Ceria (12′ s.t. Donis), Cevallos Sakor, Gerbaudo; Buenacasa (20′ s.t. Bnou Marzouk), Soumah.
A disposizione: Citti, Penna, Tavanti, Garcia Tena, Roussos, Giannarelli, Kabashi, Otin Lafuente.
Allenatore: Fabio Grosso.
Arbitro: Bichisecchi di Livorno.
Assistenti: Rossi della Spezia e Lorenzo di Empoli.
Note: ammoniti al 6′ s.t. Mattiello, all’11’ s.t. Ceria, al 31′ s.t. Ciccone per gioco scorretto, al 42′ s.t. Placido per comportamento non regolamentare; recupero 0′ p.t. e 5′ s.t.; spettatori 800 circa; terreno di gioco in sintetico.