Settore giovanile

Primavera, il cuore non basta: solo pari contro lo Spezia – FOTO

Pubblicato

su

La Primavera blucerchiata ottiene solo un pareggio nel Derby ligure contro lo Spezia

Si è appena concluso il match tra Sampdoria e Spezia, valido per la 23a giornata del Campionato Primavera “Giacinto Facchetti”. Sampdoria che continua la propria corsa per confermare il secondo posto, che garantirebbe ai blucerchiati la qualificazione diretta alla fase finale del torneo. Con il punto ottenuto oggi la situazione resta invariata, visto che anche la Fiorentina ha ottenuto solo un punto a Vicenza. Ma le vittorie di Milan e Verona hanno complicato il discorso qualificazione. Non è invece un campionato da ricordare quello dello Spezia, che staziona al terzultimo posto in classifica. All’andata la Samp si impose in trasferta vincendo per 3-2. Oggi le cose sono andate diversamente, e i blucerchiati non sono riusciti a capitalizzare al meglio l’ottimo gioco espresso. Il risultato finale sta infatti stretto ai padroni di casa, che hanno prodotto numerose occasioni da gol e meritavano certamente di più.

Sampdoria: Krapikas, Tomic, Amuzie, Criscuolo, Pastor, Leverbe, Tessiore, Gabbani, Vrioni, Cioce, Baumgartner.
A disposizione: Cavagnaro, Tissone, Oliana, Gilardi, Romei, Ejjaki, Gomes Ricciulli, Testa, Cuomo, Piccardo.

Spezia: Fontana, Gavini, Della Pina, Mannucci, Maigini, Manfredi, Giuliani, Martorelli, Capelli, Vatteroni, Posenato.
A disposizione: Del Freo, Panaccione, Selemi, Lepri, Cantatore, Demofonti, Monti.

PARTENZA SPRINTSamp che parte subito forte, con Amuzie che viene servito da destra, ma manca di poco lo specchio al 3′. Al 18′ arriva il gol blucerchiato: Criscuolo smarca Tessiore con un delizioso filtrante, e il centrocampista castiga Fontana in uscita. Lo Spezia accenna una reazione, ma la Samp continua a rendersi pericolosa sulle ripartenze. Al 33′ Gabbani impatta di testa un buon corner da destra, ma la conclusione non è fortunata. I blucerchiati alzano il ritmo nel finale di frazione, e al 40′ vanno nuovamente vicini al raddoppio: Tomic crossa in area e trova Vrioni che ci prova di testa, ma trova Fontana a negargli la rete. Brivido nel finale con Gavini che tenta la conclusione da posizione invitante, ma trova Pastor a deviare la conclusione in angolo. L’arbitro fischia dopo un minuto di recupero, e le squadre vanno a riposo sul risultato di 1-0.

LA DURA LEGGE DEL GOL – La seconda frazione non vede grandi cambiamenti negli equilibri in campo, giudicando il gioco espresso dalle due compagini. I blucerchiati partono arrembanti, e producono due occasioni da rete in cinque minuti, con Vrioni e Baumgartner. Al 60′ però arriva il pareggio dello Spezia, in una delle pochissime palle gol costruite dai bianconeri; Gavini penetra in posizione defilata e serve in mezzo Martorelli che buca con un rasoterra un incolpevole Krapikas. La rete cambia la partita, e la Samp alza il baricentro, cercando di ripristinare il vantaggio. Al 63′ il neo entrato Ejjaki ci prova con una conclusione dal limite, ma Fontana blocca. Sei minuti più tardi, sugli sviluppi di una punizione, ci prova Gabbani in conclusione acrobatica, ma manca lo specchio. L’arbitro, contestatissimo dal pubblico quest’oggi, assegna cinque minuti di recupero; al 92′ Cioce colpisce il palo da un calcio di punizione al limite dell’area. Non c’è più tempo, a Bogliasco finisce 1-1.

Primavera
Exit mobile version