Avversari
Preziosi mastica amaro: «Lo stadio? Non ho alternative»
Preziosi non nasconde la preoccupazione per il futuro del Genoa e sullo stadio ammette la realtà dei fatti: «Siamo condannati»
La posizione del Genoa davanti alla possibilità di un acquisto dello stadio Luigi Ferraris assieme alla Sampdoria, è semplice e univoca: non ci sono alternative. Ad affermarlo è il numero uno rossoblù che ammette di voler cedere il club ma di non aver trovato nessuno acquirente disposto a comprarlo. Alla trasmissione radio “Anch’io Sport” il presidente rossoblù sembra risoluto: «Al momento non ci sono stati candidati che hanno le carte in regola per prendere il club. La mia volontà è ancora quella di cedere, ma non voglio fare operazioni frettolose: aspetto un acquirente serio. L’acquisto del “Ferraris” con la Sampdoria? Purtroppo siamo condannati a questa situazione, nel senso che non abbiamo alternative. Di sicuro, quindi, andremo avanti in questa direzione». La lista delle priorità sembra comunque quella di procedere alla cessione del club, mentre è escluso che il la società rossoblù pensi ad un acquisto esclusivo dello stadio, come invece Massimo Ferrero aveva ammesso di voler fare per migliorare la situazione odierna dell’impianto cittadino prima di optare per l’acquisto condiviso.