Premium Calcio – Mihajlovic: «In quattro mesi risultato straordinario»

Primo pareggio a reti inviolate per la Sampdoria nella stagione 2013/2014. La Samp ha affrontato a testa alta la Fiorentina di Montella, quarta forza del campionato uscendo illesa dalla sfida. Purtroppo, per domenica prossima, i blucerchiati dovranno fare a meno della presenza di Mihajlovic a bordocampo, espulso nei minuti finali della gara.

«Era un fallo laterale nostro ed era eclatante, Russo non ha potuto vedere e io mi ero avvicinato al quarto uomo per dirgli che era nostro, non ho offeso nessuno e non ho fatto niente, anche perché era negli ultimi minuti. Comunque vendo esperienze passate, volevo evitare di prendere gol negli ultimi minuti. Scherzi parte, l’ho fatto apposta perché quando ero a Catania contro la Lazio ero fuori e abbiamo vinto. Non posso stare a ridere, non polemizzo mai con gli arbitri, ma era troppo eclatante il fallo laterale nostro, lo hanno visto tutti.

Il cambio di Maxi Lopez? Se Maxi non ha gradito non è un problema mio, ero concentrato su quello che succedeva in campo, è giusto essere arrabbiati quando si esce ma deve essere arrabbiato con se stesso non con me. Ha fatto una buona gara e il pubblico lo ha apprezzato. Era un cambio tattico, Okaka con Diakite poteva dare il suo contributo. In occasione della palla uscita ho detto solo che il fallo laterale era nostro, ma non era colpa di Russo, non poteva vederlo: se avesse visto avrebbe fischiato.

Anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni ma diciamo che ai punti avremo vinto noi, poi vabé abbiamo giocato contro la Fiorentina che è una delle migliori squadre in Italia ma già questo è un successo, anche se preferisco vincere. Ma quando non vinci, l’importante è non perdere.

Nessuno si poteva aspettare una crescita de genere. Quando sono venuto qui io ero convinto di poterli salvare, ma enessuno poteva aspettarsi questo. E’ quasi un miracolo, i ragazzi sono stati bravissimi ed è merito loro, mancano ancora 7 partite e dobbiamo continuare così facendo più punti possibile. Puoi anche vincere non giocando bene ma poi perdi. Se invece qualcuna la perdi ma giochi bene alla lunga vinci, è il gioco che ti fa vincere. In questi 4 mesi abbiamo sbagliato solo a Bergamo, poi le altre partite abbiamo fatto sempre bene e giocato bene, non a caso abbiamo 41 punti».