2014
Premium Calcio – Mihajlovic: «Gabbiadini quando segna tira come me»
Non era una sfida facile quella per gli uomini di Sinisa Mihajlovic: Gastaldello e compagni hanno affrontato e vinto contro il Toro di Ventura, raggiungendo i 31 punti in classifica, staccandosi quindi dal Livorno di ben 11 punti. «Noi giochiamo sempre con la stessa mentalità al di là dell’avversario, cerchiamo di proporre il nostro gioco: offensivi, pressare alti, poi succede che magari con squadre come Roma, Juve e Napoli puoi perdere, ma con squadre del tuo livello o di poco superiori puoi vincere ed è quello che stiamo dimostrando.
Okaka? Bisognava dare fiducia e serenità al ragazzo, allenarlo bene e fare un bel lavoro di testa. Non sta ancora bene perché gli manca un po’ di allenamento, ma oggi come tutta la squadra ha fatto una bella partita. Ha pressato gli avversari, attaccato gli spazi… Ha fatto un bel lavoro.
Ogni tanto proviamo le punizioni con i ragazzi, purtroppo non vincono contro di me ma ogni tanto devo farli vincere sennò perdono fiducia. Io tiro come Gabbiadini quando fa gol.
Io mio lavoro è sopprattutto nella testa: quando sistemi quella, puoi lavorare sul campo. Bisogna dare serenità ai ragazzi, farli sentire importanti e partecipi dei nostri obiettivi. Sanno che se si allenano bene in settimana e gli capita di giocare devono mettermi in difficoltà. I ragazzi stanno facendo questo.
Ho allenato il Catania che ha fatto un grandissimo campionato, ho fatto ottime cose con la Fiorentina e anche col Bologna: bisogna anche capire che un allenatore più allena e più riesce a migliorare se vuole farlo, perciò sicuramente io non ero lo stesso di oggi 4 o 5 anni fa. I meriti vanni ai ragazzi, sono loro quelli che vanno in campo, io do loro i compiti e li convinco a fare in un certo modo. Sono i ragazzi che scendono i campo, hanno le loro certezze e sanno che se seguono i nostri principi di gioco possono giocarsela alla pari con tutti», le parole del mister blucerchiato ai microfoni di Premium Calcio.