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Pradè estasiato dopo la Juventus: «Sampdoria è felicità»
Il responsabile dell’Area Tecnica commenta la vittoria della Sampdoria contro la Juventus e approva il processo di maturazione della squadra
Dalla vittoria contro la Juventus passano molti elementi che contraddistinguono questa Sampdoria. Innanzitutto i tre punti che permettono alla squadra di allungare sul settimo posto, in attesa di conoscere il verdetto del recupero con la Roma, poi la striscia di vittorie interne che salgono a quota sette, se consideriamo anche il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia contro il Foggia. Come non pensare al processo di maturazione che Marco Giampaolo sta portando a compimento dopo una stagione positiva, ma altalenante. Il campionato è ancora lungo, questo il motto che vibra in società, sarebbe tuttavia assurdo non coltivare il sogno chiamato Europa League. Per Daniele Pradè è ancora presto, nulla gli vieta di gustarsi un altro straordinario primato nella storia blucerchiata: «Siamo felici perchè oltre ad aver vinto con la Juventus, che è una squadra che martedì giocherà la Champions con il Barcellona, vuol dire che noi miglioriamo di domenica in domenica. Siamo una squadra che ha grande identità, che conosce le proprie forze: vittoria porta vittoria, stima porta stima. Complimenti ai ragazzi, complimenti al mister, complimenti ai tifosi e allo stadio che è trascinante. Felicità, oggi è la parola chiave».
«La Sampdoria oggi è una squadra compatta – continua Pradè ai microfoni di Samp TV, una squadra che sa quello che deve fare, che ha conoscenze ben precise all’interno del campo ma che è fortissima nel recupero. La Samp ti viene ad aggredire immediatamente e difficilmente lascia spazio all’avversario. Gli avversari di oggi erano la Juventus, a centrocampo avevano Pjanic che però veniva aggredito sistematicamente. Sono ragazzi eccezionali, voglio ringraziarli per quello che ci stanno dando». Adesso bisogna pensare alla trasferta di Bologna: «La preparazione a partite come contro la Juventus o il derby viene da sola, adesso la partita di Bologna è una prova importante perchè bisogna avere la stessa determinazione di oggi. Vedremo se avremo fatto quel salto in avanti. La Samp però ci ha già dimostrato contro il Crotone di aver superato questo ostacolo, speriamo di continuare così».