2013

Pozzi non dorme sugli allori: «Bisogna crescere ancora»

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Nella lunga intervista rilasciata alla rivista ufficiale della Sampdoria, Nicola Pozzi è sincero e non nasconde il fatto che lui e compagni, abbiano sofferto troppo contro il Livorno di mister Nicola: «Dobbiamo essere onesti e ammettere che gli amaranto ci hanno messo spesso in difficoltà. Ma quel che conta è aver portato a Genova la pellaccia: sono stati tre punti importantissimi, fondamentali perché arrivati in un momento difficile per il nostro ambiente. La prima vittoria – rivela il bomber blucerchiato – ci ha senza dubbio tolto un peso enorme dallo stomaco, ci ha dato un po’ di respiro e ci ha consentito di preparare con meno ansia la gara con l’Atalanta. Ecco, da quel risultato agguantato un po’ così dobbiamo ripartire e costruire la nostra salvezza».

Un passo importante quello fatto all’”Armando Picchi” di Livorno, ma la formazione di mister Delio Rossi ha ancora ampi margini di miglioramento: «Bisogna ancora crescere e per farlo occorre lavorare duro durante gli allenamenti settimanali. Al “Picchi”, ad esempio, potevamo chiuderla prima ed evitare di complicarci la vita con le nostre mani. Ma un finale così tirato e rocambolesco, concluso per fortuna a nostro favore, non può che rappresentare una scintilla positiva e speriamo che equivalga ad un segnale di cambiamento. Me lo auguro davvero perché significherebbe che le cose stanno iniziando a girare dalla parte giusta».

Ha detto bene “Nick”, la vittoria di Livorno rappresenta una scintilla positiva, un evento che potrebbe segnare la svolta decisiva per la Sampdoria che adesso ha bisogno di continuità: «Dobbiamo sistemare alcune cose, ma siamo una squadra giovane e forte al tempo stesso e, a mio avviso, possiamo fare bene – conclude Nicola Pozzi – Dobbiamo cercare di racimolare più punti possibili, in particolare con le nostre dirette concorrenti: dobbiamo farlo soffrendo di meno e togliendoci delle soddisfazioni insieme con la nostra gente. Se lo meritano loro come ce lo meritiamo noi».

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