Blucerchiati in prestito
Ponce snobba l’Europa League del Lugano: due mesi fuori, va in Venezuela
Ponce non festeggerà l’Europa League del Lugano: l’attaccante ha risposto alla chiamata del Venezuela e sarà all’estero
Questa sera in molti, a Lugano, festeggeranno la matematica conquista dell’Europa League. Un traguardo storico per la squadra di Tramezzani che, se pensiamo all’anno scorso, aveva raggiunto la finale di Coppa di Svizzera ma al contempo rischiava la retrocessione. Per una persona, tuttavia, non sarà festa: è Andres Ponce, attaccante classe ’96 di proprietà della Sampdoria e in prestito proprio dalle parti dello stadio di Cornaredo. Non viene convocato da circa due mesi, ha collezionato solamente otto presenze in campionato ed è rimasto a secco di gol. E lui cosa fa? Ovviamente risponde alla chiamata del Venezuela e pensa agli impegni contro Stati Uniti ed Ecuador, magari ottenendo maggiore fortuna con la sua nazionale piuttosto della maglia del club. Tutto segue una logica dei fatti, naturalmente, e da parte di Ponce non c’è vena polemica: resta comunque il rammarico per aver perso l’occasione di consacrarsi in prestito dopo una stagione, quella disputata con la Primavera blucerchiata, di assoluto livello.