Sampdoria, Pirlo si gioca la conferma ad Ascoli: le sensazioni alla vigilia

Andrea Pirlo si gioca la conferma ad Ascoli: le sensazioni alla viglia del match della Sampdoria in trasferta

Andrea Pirlo, l’attuale allenatore della Sampdoria, si trova in una posizione delicata mentre si prepara per il cruciale match contro l’Ascoli, valido per la nona giornata di Serie B. La partita potrebbe avere un impatto significativo sulla sua permanenza in panchina e molti tifosi considerano questo scontro un vero e proprio ultimatum. Ma potrebbe non pensarla così la società che, stretta nelle maglie di una procedura di ristrutturazione finanziaria, sembra orientata alla conferma del tecnico a prescindere dai risultati sportivi.

La situazione di Pirlo è quindi notevolmente diversa da quella dei suoi predecessori alla guida della Sampdoria. Gli allenatori Marco Giampaolo, Eusebio Di Francesco, Walter Zenga e Roberto D’Aversa sono stati tutti esonerati in momenti diversi delle precedenti stagioni di Serie A dopo sconfitte o prestazioni deludenti. Alcuni non sono nemmeno arrivati a giocare la partita dell’ultimo appello, ma sono stati sollevati dall’incarico ancora prima che se ne discutesse.

La squadra blucerchiata ha iniziato il campionato di Serie B 2023/24 in maniera complicata, trovandosi nelle posizioni basse della classifica. La strada verso la promozione in Serie A, che è l’obiettivo non dichiarato del club, si è rivelata molto più accidentata del previsto. L’inefficacia difensiva e la difficoltà nel trovare una solida identità di gioco sono tra le sfide principali che Pirlo sta affrontando. Tuttavia, nonostante le difficoltà iniziali, Pirlo ha mantenuto la fiducia della dirigenza. La Sampdoria sembra essere disposta a dare al suo allenatore il tempo di lavorare sulla squadra e correggere il corso della stagione. Quanto peserà il match contro l’Ascoli è da capire: una sconfitta di misura potrebbe ancora essere tollerata, qualora dovesse arrivare un’imbarcata difficile che il futuro di Pirlo sia ancora alla Sampdoria.