Piotr Zielinski, il nuovo gioiellino di casa Udinese

La partita fra Udinese e Sampdoria è anche e soprattutto la sfida fra due squadre che hanno fatto dei giovani la loro virtù: se da una parte la Samp tira fuori i giocatori giovani e validi dal vivaio, dove con Andrea Poli, Nenad Krsticic, Pedro Obiang e Mauro Icardi ha veramente mostrato valori importanti, l’Udinese fa della rete di scout la sua forza, scout che riescono a pescare vere e proprie gemme.
Negli anni i friulani hanno pescato, valorizzato e rivenduto con ampie plusvalenze tanti giocatori, tra i più celebri ricordiamo Alexis Sanchez, Kwadwo Asamoah e Mauricio Isla. Questa è stata la stagione di Luis Muriel, stagione all’inizio sfortunata ma che viste le straordinarie doti tecniche e realizzative del colombiano è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante segnando 8 reti in 16 presenze, reti fondamentali nella rincorsa a un posto in Europa.

Ma se i talenti passati dall’Udinese erano tutti provenienti dal Sudamerica e dall’Africa, la rete di scout a disposizione del patron Pozzo ha saputo pescare anche nell’est, dove l’ultimo arrivato, Piotr Zielinski, sta già stupendo per le sue abilità.
Il giovane Zielinski è stato acquistato per 100.000 euro dallo Zaglebie Lubin, società polacca, nel 2011: classe ’94, in questo finale di stagione Francesco Guidolin lo ha lanciato in prima squadra dove ha mostrato doti tecniche non indifferenti favorendo con le sue giocate la serie di vittorie dei friulani.

Domani, allo stadio Friuli di Udine, il giovane partirà titolare insieme a Totò Di Natale per provare a scardinare la difesa in totale emergenza della Samp, che non potrà contare sui 3 titolari: Angelo Palombo, Daniele Gastaldello e Andea Costa.