2015

“Piksi” Stojkovic loda Zenga: «Walter? Un vincente e un professionista»

Pubblicato

su

Walter Zenga è pronto a diventare il nuovo allenatore della Sampdoria. L’ex allenatore dell’Al-Jazira è pronto a prendere le redini della squadra blucerchiata e così molti suoi ex compagni o presidenti hanno voluto dire la loro sul quasi neo-allenatore del Doria. Tra di loro, intervistato da “Il Secolo XIX”, c’è anche Dragan Stojkovic, uno dei migliori giocatori che la storia del calcio slavo abbia mai proposto.

Piksi ha vinto una Champions League con la Stella Rossa e ha poi amministrato il club del suo cuore da presidente. Proprio lui chiamò Zenga nel 2005: «Ero appena diventato presidente della Stella Rossa. Ho preso Walter e abbiamo vinto tutto». Sul perché abbia scelto l’Uomo Ragno, l’ex capitano della Yugoslavia è chiarissimo: «Volevo grinta e personalità. Dovevamo rilanciare la Stella Rossa e lì l’ambiente non è semplice, bisogna vincere. Conoscevo già Walter. Era il 2005, lui aveva appena vinto il campionato con la Steaua Bucarest. Quando l’ho chiamato, era in vacanza a Ibiza, ma il giorno dopo era già a Milano per incontrarmi: un grande professionista. Dopo cinque minuti ci siamo già stretti la mano».

I risultati sono sotto gli occhi di tutti: «Andò benissimo: abbiamo vinto campionato e coppa nazionale. Lui lavorava molto sulla tattica, per poi permettere ai giocatori di sfruttare la loro tecnica». Stojkovic sottolinea le qualità migliori di Zenga: «Vincente, perfezionista. Nel privato è gentile, ma in campo vuole sempre vincere. Ha un carattere forte, ma va capito: è un tipo vero e se lo fai lavorare, non ti delude. Mi piaceva la Samp di Vialli e Mancini, meritava la Coppa dei Campioni. Ora la Samp è in Europa e con due-tre acquisti Walter può puntare alla qualificazione in Champions, già sfiorata con Sinisa».

Sul futuro, dopo 14 anni trascorsi in Giappone con i Nagoya Grampus tra campo e panchina, Stojkovic ha le idee chiare: «Ora sono in Francia. Mi piacerebbe lavorare da voi e ritrovarmi contro Zenga. Altrimenti a gennaio vengo a trovarlo e lo sfido con un po’ di punizioni. Il tempo passa, ma il piede è ancora buono…». A giudicare da questo clamoroso gol, non lo mettiamo in dubbio.

Exit mobile version