Petagna, l’infelice protagonista con la Lazio di nuovo scaricato a gennaio

Il debutto di Sinisa Mihajlovic come allenatore della Sampdoria avvenne in un Sampdoria – Lazio dominato dal Doria grazie a una rete di Roberto Soriano. Un vantaggio che perdurò fino agli ultimi minuti di gara, recupero compreso, e che sembrava potesse portare Mihajlovic in auge già al suo primo tocco, come Re Mida che tutto trasformava in oro al primo tocco. Eppure nel finale di gara una scelta strategica poco felice di Andrea Petagna consegnò la palla agli avversari, permettendo la ripartenza per l’1 a 1 finale. 

Petagna quell’anno era arrivato alla Sampdoria nei panni di rincalzo, ma comunque come giovane chiamato a farsi le ossa a Genova. Con Delio Rossi poche apparizioni, con Mihajlovic ancor meno: a gennaio tornò alla base, al Milan, per diventare il vice Matri, che lasciò Milanello. Poca fortuna anche in quel caso, fino ad arrivare ai giorni nostri, alla stagione in corso.

Petagna in estate è stato prestato al Latina, in Serie B, con la squadra laziale che veniva dalla mancata promozione tramite playoff, guidata da Roberto Breda. Una prima parte di stagione decisamente in ombra, tanto per il Latina che per Petagna, adesso pronto a rientrare alla base, come l’anno scorso, come l’ultima volta. Il Milan lo girerà ancora una volta altrove, probabilmente al Vicenza o al Modena, dove troverà il blucerchiato Beltrame, come raccontato da Gianluca Di Marzio sul proprio sito, ma in ogni caso per il secondo anno consecutivo non siamo dinanzi a un successo. Anzi. 

Almeno quest’anno con i ’95 ci è andata bene. Chiedere ad Alessio Romagnoli.