2013

Perinetti attacca, Sensibile si difende: «Con me la Samp è salita in A»

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Torna ad affiancarsi il nome Sensibile all’immagine della Sampdoria, nonostante le loro strade si siano divise ormai più di un anno fa. 

In un’intervista rilasciata alla redazione di mediagol.it il neodirettore sportivo del Mantova, squadra calcistica militante in Lega Pro Seconda Divisione, ha infatti parlato della società di Corte Lambruschini e della sua esperienza a Genova per replicare al responsabile dell’area tecnica del Palermo Giorgio Perinetti. Del dirigente rosanero, appunto, un recente attacco alle ultime “cattive” gestioni della Sampdoria, società che durante questi ultimi anni di storia avrebbe seguito i consigli di collaboratori poco abili: «Non do consigli ai dirigenti del Palermo – ha esordito Pasquale Sensibile, ex d.s. doriano –, ma ho notato ultimamente come loro invece dispensino consigli sulla vita di altre società. Ho sentito di recente che Perinetti ha detto che la famiglia Garrone in questi anni si è avvalsa di cattivi consiglieri: penso che i problemi del Palermo dovrebbero essere sufficienti a impegnare il suo tempo».

«Leggere da un dirigente navigato ed esperto come Perinetti un giudizio di quel tipo – ha proseguito – mi ha fatto pensare. Preferisco essere un dirigente fuori luogo che essere considerato in altro modo. Perinetti si è distratto: quando ho collaborato io con la famiglia Garrone la situazione era una promozione e un undicesimo posto in Serie A, quindi – ha concluso Sensibile – mi sembra un passaggio a vuoto dire che la Samp si sia affidata a collaboratori scarsi o cattivi collaboratori».

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