2015
Pereira: la qualità a basso costo
Uno dei volti nuovi della Sampdoria di Walter Zenga si chiama Pedro Miguel Pereira, ed è sicuramente uno fra i più interessanti prospetti che la rosa blucerchiata può offrire: operazione portata a termine dal solito tandem Pecini-Papagni, non darà i suoi frutti ora, ma i risultati saranno con ogni probabilità ottimi, soprattutto grazie al vantaggio di potersi allenare con giocatori di esperienza, di cui l’organico della Samp abbonda (vedi Silvestre, Moisander, Cassani, Barreto, ecc…)
Il giovane terzino classe ’98 ha un curriculum di tutto rispetto: oltre ad avere un fisico prestante e atletico, il sedicenne ha collezionato già undici presenze e un assist con la Nazionale portoghese U17, partendo da titolare in dieci partite. Il ragazzo ha scelto l’Italia e la Sampdoria perchè, come rivelato al Secolo XIX pochi giorni dopo il suo arrivo, nel Benfica è difficile che un giovane riesca ad arrivare in prima squadra e a sbocciare. La Samp ha sempre avuto, al contrario, una politica di questo tipo, improntata sui giovani, e gli esempi più concreti sono giocatori come Icardi, Mustafi, Obiang, ma anche lo stesso Ivan, che ha debuttato alla prima giornata casalinga contro il Carpi.
Particolare interessante, è il suo stipendio: al contrario di quanto stilato dalla Gazzetta dello Sport questa mattina (che riportava una retribuzione annua di ben 700mila euro), la cifra che il giovane difensore percepisce ha uno zero in meno. Si tratta infatti di 70mila euro all’anno, lo stipendio più basso di tutta la rosa, assieme agli altri due giovani Rocca e Ivan. Neanche Federico Bonazzoli, classe ’97, guadagna così “poco”: per lui la società ha previsto un contratto da 300mila euro.
Quando si dice la qualità a basso costo, beh, a volte esiste, e la Sampdoria è maestra nel saper cogliere queste occasioni. Un profilo dalle ottime prospettive, giovane, su cui un giorno si potrà ottenere una notevole plusvalenza: una politica vincente, per lanciare i calciatori del futuro, ma con un occhio di riguardo al portafogli.