Per Muriel servono 15 milioni: la Samp dà l’ultimatum all’Udinese

L’Udinese è figlia di una forte remora in questo momento: Luis Muriel doveva essere ceduto a cifre alte, per un Sanchez bis, o meglio per un Cuadrado bis. L’ex attaccante del Lecce, tra l’altro portato in Salento proprio da Carlo Osti insieme con l’esterno attualmente alla Fiorentina, non è riuscito però a mantenere le promesse e adesso rischia di essere svenduto, alla Sampdoria.

Il gioco della parti spinge l’Udinese a tendere la corda del violino e cercare di ricavare quanto più possibile da un giocatore che, dopo i numerosi infortuni, non sembra recuperabile in casa Stramaccioni, che dopo Thereau e Di Natale ha anche ritrovato Geijo nelle sue gerarchie offensive. Ecco, quindi, che Cristiano Giaretta spara alto e chiede 15 milioni di euro per il colombiano, come racconta Il Secolo XIX nella sua edizione odierna. 

Una cifra che la Sampdoria non potrà mai raggiungere, perché fuori da ogni logica di mercato attuale. Un modo per attutire il colpo sarebbe inserire Gonzalo Bergessio nell’affare, ma l’argentino è valutabile appena due milioni di euro, a fronte dei tre spesi dalla Sampdoria in estate: una minusvalenza che però allegerirebbe il monte ingaggi, dato che l’ex Catania attualmente guadagna poco più di un milione all’anno. Mancherebbero, in ogni caso, 13 milioni di euro.

La Sampdoria resta comunque indisponibile dinanzi a tale cifre, così come non è disponibile ad attendere un mese, tempo che servirebbe all’Udinese per valutare la possibile collocazione di Muriel altrove, alla ricerca di una squadra che possa realmente pagare tale cifra. Da Corte Lambruschini, quindi, arriva un ultimatum: la trattativa è da risolvere nei primi giorni del 2015.