2014
Pedullà ricorda Boskov ad Ascoli: «Rozzi ne era fiero»
Il primo passaggio italiano di Vujadin Boskov fu ad Ascoli. E Alfredo Pedullà ha voluto darne un ritratto, ricordando i suoi colloqui con il patron dei marchigiani, Constantino Rozzi, sempre fiero di aver portato il tecnico serbo in Italia. Quello che poi sarà il condottiero della magica Sampd’oro, vincitrice dello Scudetto nel 1990-91.
«Rozzi mi parlava sempre di Boskov, una sua scoperta, e mi faceva capire spesso come in fondo il calcio fosse fatto per spendere un sorriso – racconta Pedullà sul suo sito personale – Geniale, ironico, puro, sapeva sdrammatizzare prima che tutto diventasse una cosa seria. Ora che non c’è più, ma ci sarà sempre, è il caso di dirgli «Guarda che il tuo ricordo sarà sempre vivo. E non ci sarà bisogno che arbitro fischi». Ciao, Vujadin: non ti ho mai conosciuto direttamente, ma è come se ti avessi parlato spesso».