Pedone: «Che occasioni nel Derby, a Bergamo si può fare risultato»

Smaltita la tensione del Derby della Lanterna la Sampdoria si proietta a tutta forza verso un nuovo impegno di campionato, la delicata trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, sfida difficile e da affrontare senza tanti uomini importanti.

Per commentare il periodo di forma della Samp negli studi di SampTV è intervenuto l’allenatore degli Allievi della Sampdoria, Francesco Pedone, che parte dall’ultimo impegno affrontato, la sfida al Grifone: «Il Derby è una gara che anche se vista da fuori ti dà sempre emozione e tensione: è stata una partita vibrante, il pari è il risultato più giusto ma quelle due occasioni che abbiamo avuto con Stefano e Pedro sono state davvero grandi. È girata storta in quei due episodi, andando in vantaggio la partita sarebbe sicuramente cambiata nell’atteggiamento e nello svolgimento, è andata così, l’importante è aver fatto vedere che ci siamo».

«L’Atalanta – prosegue Pedone – è una squadra abituata da anni a lottare in quelle posizioni, con giocatori che sanno che per fare risultato devono dare l’anima e sfruttare ogni minimo errore delle squadre avversarie. Non bisogna essere impreparati a queste situazioni, perchè magari come col Chievo hai il possesso palla, domini sotto l’aspetto tecnico e tattico e poi loro sono bravi a colpirti. Sta a noi essere pronti, abbiamo sicuramente la possibilità di fare risultato anche a Bergamo». 

Tanti i giocatori blucerchiati autori di una buona prova nel Derby, uno dei migliori nella Samp è stato indubbiamente Afriyie Acquah: «Acquah è un giocatore affidabile, sa quello che deve fare ed è stato buttato subito nella mischia, facendo vedere cose positive. È un giocatore che ha fisico e corsa, ma ha anche una discreta qualità, quando ha la palla non la butta via, cerca di costruire gioco. Abbina quantità e qualità, una dote che tutti i centrocampisti dovrebbero avere».

Nel finale di gara c’è stata l’oramai celeberrima Vicenda Mihajlovic-Regini, ecco il commento di Pedone: «Sono sicuro che Vasco abbia capito anche lui che in quella situazione non è stato lucido a fare il fallo. Sinisa è stato un po’ preso dalla situazione, ma succedono cose molto più gravi nelle quattro mura dello spogliatoio. Regini avrà dimenticato e si sarà allenato sicuramente bene in questi giorni».