2013
Pea: «Samp, attenta alla ripartenze del Sassuolo. Ecco il mio sogno…»
Attualmente “disoccupato”, torna a parlare Fulvio Pea in vista di Sampdoria–Sassuolo. Il tecnico di Casalpusterlengo, doppio ex della gara di domani pomeriggio, è molto apprezzato dall’ambiente blucerchiato e dalla tifoseria per aver spinto la Primavera alla vittoria dello Scudetto, della Coppa Italia e della Supercoppa di categoria nella stagione 2007-08. L’uomo che ha saputo sfornare giocatori del calibro di Andrea Poli, Vincenzo Fiorillo, Guido Marilungo, Mirko Eramo, Jonathan Rossini, Francesco Signori – tra l’altro tutti di proprietà della Sampdoria tranne Marilungo – ha anticipato il match la sfida tra la squadra di Delio Rossi e quella di Eusebio Di Francesco: «Sampdoria-Sassuolo sarà una partita complessa per tutte e due squadre – ha detto Pea a PrimocanaleSport – Putroppo dispiace vederle tutte e due in fondo alla classifica perchè sono due società con due proprietà solide. E’una sfida nella sfida perchè i tre punti in palio sono importanti per entrambe. Il Sassuolo, dopo che ha cambiato sistema di gioco, è apparso più solido e diventa difficile da battere. Dall’altra parte c’è la Sampdoria che ha bisogno di ritrovare la continuità di risultati».
Modulo. Dopo il 4-4-2 di Verona, secondo le ultime indiscrezioni Delio Rossi dovrebbe tornare al collaudato 3-4-1-2: «Quest’estate la Sampdoria è partita con la difesa a tre – continua l’ex blucerchiato – Forse riesce ad essere più equilibrata con questo sistema di gioco, proprio perchè le caratteristiche dei giocatori danno più forza a questo modulo. Però tutto dipende dalla volontà dell’allenatore».
Chiave. Pea scopre in anticipo le carte della partita di domani: «La Sampdoria ha bisogno di vincere la partita e deve spingersi in avanti cercando di fare gol. Così facendo potrebbe lasciare quegli spazi che il Sassuolo sa utilizzare molto bene con i suoi attaccanti, tra cui Berardi. Questa potrebbe essere la chiave tattica della partita. I tre difensori della Sampdoria, per contro, non permetteranno le ripartenze del Sassuolo con le marcature preventive, in modo tale da togliere il tempo agli attaccanti avversari di ripartire».
Sogno. «Ce n’è uno e me lo tengo nel cassetto – conclude Pea – Potete immaginarlo benissimo. Chi passa dalla Sampdoria non può non rimanerne affascinato. Chissà che prima o poi, in un futuro, non ci possa essere questa possibilità».