Paulo Sousa: «Samp? Un piacere si parli di me all’estero»

La stagione 2014/15 sta volgendo al termine, manca poco più di un mese al termine del campionato e le gare ancora da disputare sono soltanto sette. La Samp sta vivendo una stagione incredibile: da inizio stagione il Doria non ha mai visto il lato destro della classifica, è stata sempre al top, a lottarsi un posto in Europa, un traguardo che per obiettivi iniziali e prefissati sarebbe assolutamente straordinario.

L’artefice di questo strepitoso cammino è Sinisa Mihajlovic, che al termine della stagione dovrebbe cambiare panchina, con Napoli e Milan favorite ad accogliere il tecnico serbo sulla loro panchina. La Samp è in cerca di un successore e sono tanti i candidati: il più gettonato da diverse settimane è Paulo Sousa, attualmente al Basilea.

Anche in Svizzera si domandano se Sousa possa lasciare la panchina dei rossoblù, e il tecnico portoghese  non ha fugato i dubbi in un’intervista rilasciata al quotidiano Blick: «Ho ancora un contratto di due anni con il Basilea, non posso promettere niente, nessuno può promettere niente nel calcio. Incontro con la Sampdoria? In questo momento sono concentrato sulla mia squadra, ma sicuramente è un piacere che di me si parli all’estero, è un segno di riconoscimento al mio lavoro, ma soprattutto alla grande stagione che stiamo facendo».