Paulo Sousa, continuano le voci: «Rimanere al Basilea? Non posso prometterlo»

Paulo Sousa è molto vicino a vincere il titolo di campione di Svizzera con il suo Basilea. Con dieci punti di vantaggio sullo Young Boys, il tecnico portoghese può quasi festeggiare. Tuttavia, le voci di mercato sembrano distrarlo, anche perché è dato come il candidato numero uno alla successione di Sinisa Mihajlovic sulla panchina della Sampdoria.

Tramontata per lui l’ipotesi Borussia Dortmund (sarà Thomas Tuchel il successore di Klopp), la possibilità di essere il nuovo allenatore blucerchiato nel 2015-16 è forte. E lo ha confermato proprio Sousa prima della vittoria sul Sion: «Io ho ancora un contratto di due anni con il Basilea – ha detto Sousa in conferenza stampa venerdì, come riporta “Il Secolo XIX” -. Lo rispetterò? No, non prometto niente. Nessuno può promettere niente nel calcio».

Sul fatto di aver avuto un incontro con i dirigenti blucerchiati, il portoghese ha risposto così al quotidiano “Blick”: «In questo momento penso solo al Basilea. Certamente è un piacere che si parli di me all’estero: è un segno di riconoscimento del mio lavoro, ma sopratutto alla grande stagione che stanno facendo i miei giocatori».