Hanno Detto
Pastorello spiega il calciomercato: «Pochi soldi in Serie A»
Federico Pastorello spiega le dinamiche del calciomercato: la Serie A è povera, girano meno soldi, bisogna arrangiarsi
Federico Pastorello, agente sportivo, ha parlato ai taccuini del Corriere della Sera, concentrandosi sugli sviluppi attuali del calciomercato.
MERCATO – «Come mai oggi circolano cifre talmente alte per i cartellini e gli ingaggi dei giocatori? La verità è che fra diritti televisivi dorati, incassi da stadio e tournée remunerative, oggi il numero di club che hanno aumentato a dismisura i propri ricavi e che possono quindi permettersi shopping selvaggio si sono moltiplicati. Prima erano quattro o cinque in tutta Europa, oggi sono molti di più».
SERIE A – «Pensiamo a Sandro Tonali: non è andato allo United o al Liverpool, come sarebbe successo solo qualche anno fa, ma al Newcastle. Siamo di fronte a una ricchezza diffusa che non riguarda solo la Premier: pensiamo al Real Madrid, al Bayern, al Psg. A differenza della serie A dove i soldi sono pochi e dove dobbiamo arrangiarci con le idee, all’estero i ricchi sono tanti. Con la conseguenza che a livello di mercato globale la domanda supera ampiamente l’offerta, soprattutto per certi ruoli specifici, come quello dell’attaccante centrale».