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Panchina Sampdoria, tutti i contatti prima di arrivare a Semplici: i retroscena
Panchina Sampdoria, prima di virare su Leonardo Semplici la dirigenza blucerchiata ha avuto contatti con altri allenatori: il retroscena
Emergono alcuni retroscena dietro alla scelta della Sampdoria di affidare la panchina a Leonardo Semplici. Secondo quanto riportato dall’edizione genovese del Secolo XIX, nella giornata di ieri oltre al tecnico ex Spal e Cagliari al colloquio con Matteo Manfredi, Pietro Accardi e Alessandro Messina svoltosi a Milano si sarebbe presentato anche Rolando Maran. Il mister appena esonerato dal Brescia sarebbe stato sottoposto a domande di carattere tecnico tattico (tipo di difesa) da parte del numero uno blucerchiata.
Alla fine a colpire di più la dirigenza doriana è stato proprio l’allenatore toscano che ha subito accettato le condizioni economiche, mentre l’ex tecnico biancoblù non avrebbe convinto a causa del filotto negativo sulla panchina dei lombardi, una sola vittoria nelle ultime nove gare.
Tra domenica e lunedì però la dirigenza della Sampdoria aveva avuto ulteriori contatti (Matteo Manfredi aveva partecipato da remoto in quanto impegnato all’estero con incontri con gli investitori), tra questi Lillo Foti, voluto da molti tifosi per la sampdorianità, ma considerato troppo poco esperto dalla società. Gli altri candidati Iachini e Pirlo (per lui sarebbe stato un ritorno) non sono stati ne contattati ne presi in considerazione dal club che alla fine ha preferito Leonardo Semplici chiamato a risollevare i liguri dai bassi fondi della Serie B.