2015
Palombo: «Zenga molto carico. Correa sarà la sorpresa di quest’anno»
Angelo Palombo è pronto a vestire la maglia della Sampdoria per la sua 14° stagione. Un’annata che vedrà di nuovo la Samp protagonista in Europa e che permetterà ai tifosi blucerchiati di vivere alcune serate magiche. Il clima positivo è nell’ambiente doriano, nonostante i tanti cambi che ci saranno sia in panchina che in campo. I protagonisti passano, ma la maglia rimane. Così come rimane proprio Palombo, capitano curioso per questa stagione ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”: «Come succede sempre, in questo periodo siamo in costruzione. Sono già partiti alcuni giocatori importanti, ma ne sono arrivati altri. L’estate è il momento in cui si inseguono i miglioramenti attraverso i cambiamenti. La cosa sicura è che si può sempre migliorare».
MOTIVAZIONI E CAMBIAMENTI – I cambiamenti sono partiti dalla panchina. Via Mihajlovic, dentro Zenga: «Sinisa ha fatto una scelta personale, inseguendo il meglio per la sua carriera: è comprensibile. Zenga l’ho già sentito: è carico, anzi carichissimo. Una cosa che non potrà che trascinarci». Un altro esperto motivazionale è il presidente Ferrero: «Lui da questo punto di vista è un maestro. Spesso durante la scorsa stagione ascoltava i nostri discorsi e poi ci bacchettava. Ci diceva che eravamo troppo diplomatici: dovevamo osare di più e bisognava sempre puntare al massimo per raggiungere traguardi importanti. Ha ragione e siamo pronti a seguirlo».
EUROPA E NUOVI INIZI – Intanto è arrivata la qualificazione europea: «Vero, ma nel finale della scorsa stagione abbiamo perso troppi punti, mettendo a rischio il risultato di un campionato che era stato straordinario e inatteso. Insomma, abbiamo rischiato di mangiarci le mani. Invece, una situazione particolare di altri ci ha regalato questo piccolo sogno: non ci resta che viverlo con entusiasmo». Oggi si riparte con il pellegrinaggio alla Madonna della Guardia: «Una bella cosa, che va interpretata però nel modo giusto. Non andremo lì a chiedere la grazia per noi a livello lavorativo. Ci sono situazioni ben più importanti che possono inseguire e desiderare un aiuto speciale, non certo la nostra avventura professionale».
ETO’O, FERNANDO E CORREA – Samuel Eto’o ha salutato la Samp: «Lui era un riferimento importante nello spogliatoio, ma come per Mihajlovic, quando le scelte sono personali vanno sempre rispettate». C’è una difficoltà da affrontare per questo 2015-16: «A giudicare da quest’avvio di mercato, difficilmente le milanesi sbaglieranno un’altra stagione. La concorrenza sarà molto più dura». E lo sarà anche per Palombo, se Fernando sarà parte della nuova Samp: «Benissimo. La concorrenza fa sempre bene e ogni giocatore di qualità è sempre il benvenuto qui». La nuova sorpresa della Samp: «Tenete d’occhio Correa: con l’esperienza maturata nella scorsa stagione, può aver completato la sua maturazione. Lui è un gran talento e il prossimo potrebbe essere il suo anno».