Palombo: «Un periodo di appannamento, ma le prossime gare non vanno sbagliate»

Continuano i rimpianti in casa Samp: tre punti nelle ultime sei gare sono un bottino troppo povero per puntare ai viaggi continentali e così la partecipazione alla prossima Europa League rischia di sfuggire a un passo dal traguardo. Dopo la gara persa contro la Juve (laureatasi campione d’Italia per la quarta volta consecutiva), i rimpianti sono espressi dalle parole del capitano Angelo Palombo.

Così il capitano in zona mista: «Abbiamo dato tanto, ma purtroppo è un periodo di appannamento. Dispiace, ma non dobbiamo piangerci addosso. Dobbiamo stare concentrati e riprendere il cammino di risultati che da qualche settimana a questa parte abbiamo purtroppo interrotto». A Udine mancheranno tre titolari per squalifica e i friulani sono in ripresa: «Non abbiamo mai pensato a quelli che non ci sono. Le prossime partite non le dobbiamo sbagliare, perché altrimenti rischiamo di buttar via quel sogno che ci siamo prefissati qualche mese fa. Non dobbiamo buttarci giù: lotteremo fino alla fine per mantenere con le unghie e con i denti la nostra posizione».

Infine, la corsa all’Europa League, con le avversarie che oggi possono accorciare o addirittura superare i blucerchiati: «Sapevamo che c’erano altre squadre agguerrite, per un po’ sono rimaste più indietro, ma ora si sono rifatte sotto con una serie di risultati positivi. Noi comunque dobbiamo pensare a noi stessi, perché quando non vinci per sei partite, è normale che il vantaggio si riduca. Niente drammi però: dobbiamo continuare a dare il massimo, come abbiamo fatto del resto anche oggi contro la Juventus. Anche il pubblico alla fine se n’è accorto e ci ha applauditi. Noi non possiamo fare altro che ringraziarli perché anche oggi sono stati fantastici».