Continua Angelo Palombo, finalmente sulla partita Juventus – Sampdoria e sulla paura che li avrebbe bloccati in campo. Niente paura, afferma Palombo alla Domenica Sportiva: «Penso che ci sia stata una Juventus, per mezz’ora, la migliore di tutto l’anno, erano assatanati. Noi abbiamo sbagliato molto, cercavamo di ripartire e sbagliavamo i passaggi e siamo stati fortunati a non prendere il secondo gol. La Juventus ha avuto molti meriti ma siamo stati bravi anche noi a pareggiare la partita, ovviamente se la Juventus giocava al massimo per novanta minuti sarebbe stato difficile recuperarla. Per me, comunque Roma e Juventus faranno un campionato a se. Non avevamo paura, siamo rimasti frastornati da una Juventus così dirompente nella prima mezz’ora di gioco».
Palombo, uomo chiave di questa Sampdoria, ma il numero 17 non si autocelebra e sottolinea l’importanza di avere un allenatore come Sinisa: «Mihajlovic ha dei grandi meriti: quando è arrivato eravamo mentalmente a terra. Lui arriva con la testa a capire situazioni prima di tutti, quindi diciamo che lui stronca sul nascere alcune situazioni nel senso che riesce a comprendere tutto a livello di campo e di spogliatoio, lui sa quando noi ci stiamo allenando al massimo e quando magari siamo un po’ lì così. Timore? È molto simpatico come persona. La maglia rossa? Ormai si inventano di tutto» conclude scherzando.
Sampdoria che non concede occasioni e con un portiere rinato, ma con il dubbio Gabbiadini nel futuro: «Romero? Sta facendo molto bene. Manolo è un giocatore importante per noi non solo come giocatore, ma com uomo in campo. Anche Okaka ha tante richieste perchè sono grandi giocatori».
