2014
Palombo e Gastaldello: «Dobbiamo battere l’Inter, non Icardi»
In conferenza stampa col mister Nenad Sakic presenti come di consueto anche Angelo Palombo e Daniele Gastaldello, ecco le loro dichiarazioni alla vigilia di Sampdoria-Inter:
Parla prima il numero 28, che si dichiara soddisfatto del percorso fatto fin qui: «A dir la verità non ci aspettavamo la salvezza con largo anticipo: questo staff ha portato una mentalità nuova, come avete visto scendiamo sempre in campo per cercare di vincere in ogni partita. Ci manca ancora la vittoria contro una grande, e nei precedenti scontri siamo però sempre riusciti a giocare bene. Dobbiamo partire proprio da queste prestazioni per provare a battere una squadra di alto livello».
Cos’è cambiato col cambio Rossi-Mihajlovic? «Prima l’approccio alla partita era diverso: giocavamo per non prendere gol. La nostra è una squadra dove non ci sono campioni, ma che ha buoni giocatori che possono andare su ogni campo a giocarsi le proprie carte. Per noi battere una grande è un motivo di orgoglio, quindi dobbiamo provarci. La vicenda Maxi-Icardi? Dentro allo spogliatoio non parliamo di problemi che riguardano la vita privata delle persone. Noi dobbiamo battere l’Inter, non Icardi, tutto il resto non ci interessa».
Ieri il Capitano è rientrato in gruppo dopo due settimane di problemi fisici: «Mi sento meglio, ho iniziato ieri ad allenarmi col gruppo senza avvertire alcun fastidio, e mi sento pronto e disponibile per domani. Conosciamo bene Mazzarri: prepara ogni partita come fosse una finale e ci tiene molto a fare bella figura contro le sue ex squadre. Credo che abbia preparato la partita nel modo migliore possibile. Ma noi non dobbiamo guardare gli altri, pensiamo a noi».
Interviene anche Angelo Palombo, anche lui soddisfatto di quanto fatto in questa stagione dopo un avvio difficile: «Siamo stati bravi a ripartire con il nuovo staff. Come ha detto Daniele, se si cerca di mantenere una mentalità sempre vincente si va in campo con un’altra testa e quella è stata la scintilla che ci ha fatto sbloccare. Domani incontreremo una grande squadra come l’Inter che, nonostante le difficoltà del periodo recente, ha grandi individualità. Non dobbiamo sbagliare l’atteggiamento».
Riguardo alla questione Icardi-Maxi López: «Per le questioni legate alla vita privata bisogna mantenere un certo tatto, anche se Maxi sa che in caso di bisogno noi ci siamo. La mia esperienza all’Inter? Sono stato benissimo a Milano e posso solamente ringraziare l’ambiente nerazzurro per quei mesi, anche se non mi sento proprio un ex vista la mia breve permanenza in nerazzurro. La partita è sicuramente particolare non solo per me, ma per tutta la squadra perchè ci teniamo a vincerla. Mazzarri? È un grande allenatore che allena una grande squadra anche se in un periodo di appannamento. Ha le qualità per tirare su l’Inter e fare bene, perchè ovunque è andato è sempre riuscito a tirare fuori più del 100% dai suoi gruppi».