Palombo: «Crediamo nell’Europa. Eto’o e Mihajlovic? Due grandi»

Se la Sampdoria è così in alto, ciò è anche dovuto alla splendida stagione di Angelo Palombo: quest’anno il Capitano è tornato alla grande sui livelli di eccellenza a cui eravamo abituati e ha preso per mano la squadra. Squadra che, col suo carisma, sta traghettando verso l’Europa.

Proprio il numero 17 blucerchiato, pochi istanti fa, è intervenuto ai microfoni di SkySport da Milano – ospite dell’evento benefico “Salviamo una Stella” (a favore della Onlus “Stellina Di Berdon”) –, con un commento sul momento che i doriani stanno vivendo. A partire dall’ultima gara di campionato disputata: «In casa nostra, un pareggio con il Cesena vuol dire certamente due punti persi. Dispiace per quel risultato, però c’è da dire che abbiamo fatto un’ottima partita, mostrando il nostro gioco. Siamo stati un po’ troppo imprecisi sotto porta, non abbiamo segnato il gol vittoria, ma per fortuna le nostre inseguitrici non hanno fatto grandi passi avanti: il destino – ha spiegato, citando il suo allenatore – è sempre nelle nostre mani. Il segreto del bel rapporto tra Eto’o e Mihajlovic? Sono entrambi due uomini molto diretti e due grandi professionisti, forse questo conta molto. Oltretutto mai hanno litigato e mai hanno discusso, come si è detto in giro. Samuel, poi, è uno che si sacrifica come pochi, un grande campione sempre ben accetto dal gruppo e dal mister, che tratta tutti i membri della squadra allo stesso modo».

«Il nostro numero 99 – ha proseguito Palombo, dall’Hotel The Westin Palace – si sta dando molto da fare e sta aiutando davvero tanto il gruppo, in cui anche i piccoli particolari fanno la differenza. Il mister? Da quando è alla Samp tutto va alla grande: spero possa rimanere anche il prossimo anno, perché non sarebbe facile sostituirlo, in caso dovesse andare via. Poi, però, ognuno deve fare le proprie scelte, anche se noi giocatori stiamo molto bene con lui».