2013
Palombo: «Che liberazione la salvezza. I nostri tifosi sono dei signori»
La Sampdoria è matematicamente salva senza dover raggiungere i 40 punti richiesti. Due anni fa Angelo Palombo pianse al Ferraris per la retrocessione, ma quest’oggi parla ai microfoni di SkySport per festeggiare la sicurezza della massima serie l’anno prossimo: «È stata una sofferenza e ora è una liberazione essere salvi. Quando poi si sente il rischio sulle spalle c’è sempre un po’ di paura, anche perché siamo molto giovani. Dopo quello sofferto due anni fa ora ci sentiamo meglio: io personalmente ho brutti ricordi perché l’ultima esperienza qui prima dell’Inter è la retrocessione. Ora mi butterò nella fontana di piazza De Ferrari per festeggiare. Ci eravamo rilassati un po’ troppi ed eravamo troppo sicuri di essere salvi: quand’è così poi si va sempre peggio, ma per fortuna oggi abbiamo pareggiato e siamo soddisfatti. Meglio di Udine sicuramente, ma la Sampdoria che conosco gioca meglio».
«Penso che per il rispetto delle famiglie e delle persone morte oggi non dovevamo giocare. La penso così. I nostri tifosi hanno dimostrato di essere dei veri signori».