Palombo, capitano dopo 435 giorni

Era sabato 28 gennaio 2012, quando si giocava Gubbio-Sampdoria, valida per la 24.a giornata del campionato di Serie B.
I blucerchiati stavano attraversando un brutto momento, undicesimi in classifica i play-off erano lontani e il ritorno in Serie A sembrava una cosa molto difficile, quasi impossibile.

Allo stadio “Pietro Barbetti”, davanti a nemmeno 4.000 spettatori i ragazzi di Iachini non andarono oltre lo zero a zero contro il modestissimo Gubbio, che all’andata venne asfaltato con un perentorio 6-0.
Per Angelo Palombo, quella in terra umbra, fu l’ultima partita da capitano della Sampdoria; il numero 17 l’ultimo giorno del mercato invernale passò in prestito all’Inter, per poi ritornare in estate a Genova, dove non venne accolto benissimo da alcuni, come se all’improvviso si fosse dimenticato ciò che di buono aveva fatto per la maglia blucerchiata negli anni passati.

Dopo un periodo ai margini della prima squadra, Palombo è rinato con l’arrivo di mister Delio Rossi, che appena arrivato lo convocò per Sampdoria-Lazio e dichiarò: «Angelo si è allenato con gli altri e fa parte del gruppo. Io mi ricordo Palombo quando giocava da avversario ed era un giocatore importante. Se ha delle capacità significa che ci sono delle qualità. Se uno le ha le qualità vuol dire che bisogna solo tirargliele fuori. Parliamo di un giocatore che ha fatto la storia della Sampdoria».
Parole di stima per un giocatore che per la maglia ha sempre dato tutto, sudore, fatica e lacrime come in quel pomeriggio di due anni fa che sancì la retrocessione della sua Sampdoria, che, forse, fu un boccone troppo amaro da digerire per l’Angelo blucerchiato.

Ma ormai il passato Angelo Palombo l’ha messo alle spalle, ora pensa al presente e al suo futuro in blucerchiato che non sarà più da capitano, anche se ieri nella partita casalinga contro il Palermo ha riassaporato l’emozione di indossare la fascia di capitano per mezz’ora, dopo l’uscita dal campo di Gastaldello per infortunio.
Dopo 435 giorni, da quel Gubbio-Sampdoria di quel freddo sabato 28 gennaio 2012, Palombo ritorna capitano della Sampdoria, un passaggio di fascia accompagnato da un applauso di tutta la Gradinata Sud, che sicuramente non ha la memoria corta e non ha dimenticato ciò che di buono ha fatto nella sua lunga carriera con la maglia blucerchiata.