2015
Pagliuca: «Alla Sampdoria anni belli e vincenti»
Gianluca Pagliuca è lo storico portiere della Sampdoria dello Scudetto. E a proposito di quell’annata straordinaria, Pagliuca ha ricordato: «Alla Sampdoria il ciclo vincente si aprì con la Coppa Italia del 1988, ma ogni anno c’era una vittoria: furono anni belli e vincenti e Mantovani chiamò quel momento Ciclo Pagliuca perché incominciammo a vincere quando arrivai io. C’erano però campioni già affermati come Vialli e Mancini e assieme a Vierchowod, Mannini, Pari, Lombardo e Cerezo davano una bella ossatura alla squadra».
PUNTI FERMI – Ancora Pagliuca ha parlato del modus operandi con cui la Sampdoria si muoveva sul mercato all’epoca: «La dirigenza migliorava la squadra con nuovi acquisti ogni anno ma manteneva questi punti fermi, così facendo diventammo fortissimi. Mantovani aveva una grande personalità, parlava poco ma bene e intimoriva tutti quando minacciava di andarsene dopo le contestazioni dei tifosi».
LO SCUDETTO – «Giocammo a San Siro contro l’Inter lo scontro diretto dopo un lungo testa a testa a quattro giornate dalla fine e vincemmo 2-0. Ci andò tutto bene perché parai un rigore a Matthaus, loro preseto due legni, a Klinsmann venne annullato un gol buono e feci quindici parate. Mancini e Vialli facevano la formazione? No, la faceva Boskov, loro davano solo pareri» ha concluso Pagliuca ai microfoni di Telecentro.