Pagelle
Pagelle Sassuolo-Samp 2-1: Schick fortunato, Viviano incolpevole
Una Samp rinunciataria e (troppo) rilassata perde in rimonta contro il Sassuolo, in un contesto blando e da fine campionato: le pagelle
Viviano 6 – Verrebbe da dargli un senza voto, perché per 70′ non deve fare una parata che sia una. Guarda incolpevole i due gol, infilato da mancate coperture dei suoi compagni. Poi piazza un parata di giornata su Ragusa, tanto per evitare l’etichetta di “spettatore non pagante”.
Bereszynski 5 – Difficile dire una cosa positiva su questa gara del terzino della Samp, forse la peggiore disputata in campionato dal polacco da quando ha approcciato la Serie A. Ragusa non è Berardi, ma lo fa soffrire tutta la partita: preso in situazioni di campo aperto – come abbiamo detto dal suo arrivo – l’ex Legia fa fatica.
Silvestre 5.5 – Si perde Acerbi sull’angolo, il che purtroppo non compensa il casuale assist che mette sul braccio di Schick nel vantaggio della Samp. Abbiamo visto delle giornate migliori da parte dell’argentino: forse è il caso di cominciare a provare Simic?
Skriniar 6 – Il meno disturbato e comunque il più efficace della coppia centrale della Samp. Ogni tanto continua a prendersi alcune pericolose libertà palla al piede, ma non sono certe quelle che ribaltano la contesa contro la Samp. In fondo, né Matri né Iemmello ci tengono a dargli fastidio.
Regini 6 – A quanto pare è più facile controllare Politano che Ragusa, sebbene le doti direbbero il contrario. Lezione imparata all’andata e ripetuta al ritorno; il vice-capitano – tornato titolare – gestisce serenamente il duello e si permette qualche sgroppata nel secondo tempo.
Barreto 5 – Partita sotto tono, pochi duelli e tanto vagare. Purtroppo fatica persino a recuperare qualche pallone, perché il ritmo è blando e il Sassuolo non fa nulla per impensierire la Samp nel primo tempo. Toglierlo è la scelta giusta (dal 23′ s.t. Djuricic 5.5 – L’avevamo un po’ invocato e finalmente lo rivediamo in campo, contro un avversario con un’ora di partita alle spalle e nel ruolo di mezzala. L’insufficienza non è tanto sua, quanto di una squadra che non sembra avere la forza o la voglia di recuperare la gara. Lui ci mette un paio di spunti, ma è veramente troppo lontano dalla porta per incidere e il Sassuolo si mette dietro la linea della palla dopo il vantaggio).
Torreira 6 – Non è la prestazione di personalità che si è vista nelle ultime due gare, ma mantiene l’ordine e causa anche il giallo di Pellegrini, oltre a regalare un filtrante d’oro a Schick per causare il potenziale vantaggio a inizio gara.
Praet 6 – C’è da apprezzarlo solo per come resiste in campo, nonostante grondi sangue da ogni capello nella prima frazione. Il belga fa vedere anche un paio di spunti interessanti, ma la Samp preferisce attaccare sul lato sinistro e quindi l’ex Anderlecht è poco coinvolto. Peccato, un paio di tackle erano sembrati incoraggianti per lanciare alcune ripartenze (dal 1′ s.t. Linetty 5.5 – Due giocatori diversi, con il polacco più lavoratore in mezzo al campo, ma dall’altra parte c’è già Barreto e quindi la Samp rimane ingolfata a centrocampo).
B. Fernandes 5.5 – Non il portoghese brillante che abbiamo visto nelle ultime gare: un filo lezioso, quasi mai al tiro, semi-avulso dal gioco, tanto che la Samp scavalca spesso la trequarti con i passaggi filtranti di Torreira. Solita sostituzione dopo un’ora, tanto che c’è da chiedersi se non ci sia un problema di autonomia atletica… (dal 13′ s.t. Álvarez 5.5 – Tutt’altro rispetto a quanto visto contro Inter e Fiorentina: in un contesto così blando, non sarà certo l’argentino ad accelerare. Tenta qualche conclusione dalla distanza, ma la palla finisce a Modena).
Schick 6 – Si vede che è il tuo anno anche quando segni su un tiro di un compagno, dal quale ti sei protetto il volto con la mano per evitare che ti sfigurasse. Peccato per l’occasione sbagliata all’inizio: un 2-0 avrebbe chiuso una contesta così blanda come quella odierna. Sono comunque nove in campionato…
Quagliarella 6 – Stupisce la sua condizione atletica: continua a rincorrere gli avversari in maniera famelica e prende molto più decisioni giuste con il pallone tra i piedi rispetto a prima. Segnale incoraggiante, visto che Budimir è tagliato fuori da ogni rotazione.
Sassuolo (4-3-3):
Consigli 6; Lirola 6, P. Cannavaro 6, Acerbi 6.5, Peluso 5.5; Pellegrini 6.5 (dal 30′ s.t. Duncan 6), Aquilani 5.5, Missiroli 6; Politano 5.5 (dal 40′ Adjapong s.v.), Matri 5 (dal 27′ s.t. Iemmello 5), Ragusa 6.5.